La lunga carriera di Felipe Massa
Felipe Massa è un pilota brasiliano e, uno dei più longevi nel campionato del mondo di Formula 1
Felipe Massa ha debuttato nella massima serie nel 2002 lasciando il circus alla fine del 2017, partecipando a 272 Gran Premi e collezionando 11 vittorie e 41 podi.
Tre stagioni con la Sauber, otto con la Scuderia Ferrari e quattro con la Williams, purtroppo Massa non ha mai vinto un campionato; nel 2008 è diventato vice-campione del mondo, guadagnandosi il rispetto dei colleghi per la sua lealtà, sia dentro che fuori dalla pista.
Felipe Massa è nato il 25 aprile 1981 a San Paolo, da ragazzo, partecipò a varie competizioni automobilistiche in Brasile, raggiungendo il picco nel 1999 quando conquistò il titolo nel campionato di brasiliano di Formula Chevrolet.
Nel 2000 si trasferì in Europa, dove Massa fece notare le sue doti, conquistando, sia il campionato italiano che quello europeo di Formula Renault e vincendo sette gare su 17.
Questi successi agevolarono, il brasiliano, al passaggio in Formula 3000 Europea nel 2001, dove vinse sei gare su otto ed incassando il quarto titolo in soli tre anni. Questo bastò al team Sauber per offrire a Massa un posto in Formula 1.
Nel 2002, ecco il brasiliano debuttare nella massima serie: purtroppo con la Sauber C21 arrivarono solo quattro punti. La scuderia svizzera decise di non rinnovare il contratto per il 2003, preferendo Heinz-Harald Frentzen.
L’anno successivo Massa si trasferì a Maranello, come test driver e dove imparò molto, migliorando nettamente il proprio stile di guida. Così nel 2004, Massa tornò alla Sauber firmando un contratto biennale dove conquistò 12 punti, arrivando quarto al Gran Premio del Belgio.
L’anno successivo arrivò il medesimo risultato in Canada, terminando la stagione con un bottino di 11 punti e il 13° posto in campionato.
Al fianco di Schumacher
Nel 2006, Massa ritornò alla Ferrari in sostituzione del connazionale Rubens Barrichello al fianco di Michael Schumacher. Una stagione da ricordare per il brasiliano, che conquistò il suo primo podio in carriera al Nürburgring nel GP d’Europa e la prima vittoria sul circuito dell’Istanbul Park. La ciliegina sulla torta arrivò con la conquista del Gran Premio del Brasile, davanti al proprio pubblico.
L’anno si concluse con il terzo posto in campionato e 80 punti guadagnati.
La Ferrari decise così di prolungare il contratto al brasiliano, anche per il 2007, al fianco del nuovo arrivato Kimi Raikkonen.
Le aspettative dal brasiliano erano molto, ma arrivarono solo tre vittorie e il quarto posto in classifica finale, mentre il compagno di squadra, riportò a Maranello il titolo mondiale.
Campione del mondo per pochi secondi
Nel 2008 la Ferrari confermò la stessa coppia di piloti: fu una stagione intensa con molte battaglie ruota a ruota. Massa vinse sei gare e quattro podi, ma bastò solo per arrivare secondo classificato, un punto dietro al nuovo campione del mondo, Lewis Hamilton.
La stagione seguente, fu l’anno dei cambiamenti regolamentari; in nove gare arrivò un solo terzo posto in Belgio, poi l’incidente all’Hungaroring.
La testa di Felipe Massa, sebbene fosse protetta dal suo casco, fu colpita da una molla di sospensione, persa dalla Brawn GP di Rubens Barrichello. Trasportato d’urgenza in un ospedale, il brasiliano subì un intervento chirurgico nell’area circostante l’occhio sinistro e dicendo addio alla stagione 2009.
La permanenza del brasiliano con la Ferrari durò fino al 2013, al fianco di Fernando Alonso. Dal 2010 al 2013 arrivarono solo otto podi, complice una Ferrari dall’andamento altalenate e la fame di vittoria del compagno di squadra.
Così dopo otto anni, Massa salutò la Ferrari per passare nel 2014 alla Williams.
Molti fan ritennero che la squadra britannica aveva commesso un errore assumendo il brasiliano, ma Massa si dimostrò un vero uomo di squadra, aiutando il team allo sviluppo della monoposto.
Da Maranello a Grove
Il primo anno con la Williams fu abbastanza buono per il pilota di San Paolo: dopo uno sfortunato inizio di stagione in Australia e Malesia, Massa conquistò la pole position in Austria, risultato che mancava dal 2008. Con il team di Grove, arrivarono tre podi e il 7° posto in classifica piloti. La stagione seguente arrivò al sesto posto in campionato con un due podi: uno Austria e l’altro a Monza dove il pubblico italiano, regalò al pilota brasiliano una bellissima accoglienza.
Nel 2016, Massa rimase con la Williams, per il terzo anno consecutivo insieme al compagno di squadra Valtteri Bottas. La stagione non fu brillante anche se il brasiliano andò a punti quasi regolarmente: il miglior risultato fu il 5° posto ottenuto in Australia e nel Gran Premio di Russia.
A fine anno, Massa arrivò undicesimo, sicuramente al di sotto delle sue possibilità, questo lo portò ad annunciare il ritiro dalla Formula 1
Tuttavia, quando Valtteri Bottas, decise di lasciare la Williams, per unirsi alla Mercedes, il team richiamò Massa, per correre ancora per una stagione, con il compito di aiutare il talentuoso canadese, Lance Stroll.
Molti, non pensarono che il brasiliano avesse ancora le motivazione per correre, ma alla fine della stagione 2017, conquisto l’undicesimo posto in classifica con 43 punti.
Nelle stagioni successive, Massa passò alla Formula E nel Team Venturi. Nella sua prima stagione arrivò un podio per le strade di Monte-Carlo, ottenendo così, la fiducia della squadra che gli prolungò il contratto anche per l’anno successivo.
A differenza di molti suoi colleghi, il brasiliano non ha mai amato la popolarità, ma si è sempre dedicato alla alla famiglia, alla religione e alla beneficenza.
Felipe Massa sul web
Sito Facebook Twitter InstagramAttività agonistica
Karting 1990/1997
1998 F. Chevrolet Brasiliana
1999 F. Brasiliana Chevrolet 1 °
F. Renault 2000 Italiana ed Europea 1 °
2001 Euro 3000 1 °
2002 di Formula 1 (Sauber) 13 ° 4 Punti
2003 di Formula 1 (Ferrari) collaudatore
2004 di Formula 1 (Sauber) 12 ° 12 Punti
2005 di Formula 1 (Sauber) 13 ° 11 Punti
2006 Formula 1 (Ferrari) 3 ° 80 Punti
2007 di Formula 1 (Ferrari) 4 ° 94 Punti
2008 Formula 1 (Ferrari) 2 ° 97 Punti
2009 Formula 1 (Ferrari) 12 ° 22 Punti
2010 Formula 1 (Ferrari) 6° 144 Punti
2011 Formula 1 (Ferrari) 6° 118 Punti
2012 Formula 1 (Ferrari) 7° 122 Punti
2013 Formula 1 (Ferrari) 8° 112 Punti
2014 Formula 1 (Williams) 7° 134 Punti
2015 Formula 1 (Williams) 6° 121 Punti
2016 Formula 1 (Williams) 11° 53 Punti
2017 Formula 1 (Williams) 11° 43 Punti