1980-1989On this day

La rimonta record di John Watson nel 1983

Il 27 marzo 1983, si corse una gara storica, che segnò un record, ancora imbattuto: sul circuito di Long Beach, John Watson partito dalla ventiduesima posizione, riuscì furiosamente a sorpassare tutti e vincere l’ultimo GP nella storia di questo tracciato.

Durante le prova le Ferrari si aggiudicarono i primi 2 posti in griglia con Patrick Tambay e René Arnoux, seguiti dalle due Williams di Keke Rosberg e Jacques Laffite, poi tutti gli altri.
Le McLaren, si piazzarono molto indietro, cosa che succedeva abbastanza di frequente, con Watson, ventiduesimo e Lauda a seguire.

john watson stati uniti ovest 1983
© McLaren

Il problema delle due monoposto di Woking era dovuto al cambio obbligato del fornitore di pneumatici.
In pratica la Michelin, divenne l’unico fornitore, concentrato soprattutto nello sviluppo di gomme, in funzione dei potentissimi motori turbo. La McLaren, che l’anno prima montava Good Year, si trovò ad affrontare un problema dovuto alla troppa durezza della mescole, che durante le qualifiche rallentavano la monoposto.
In gara le cose cambiavano: i motori turbo avevano potenze inferiori, mentre gli pneumatici si comportavano di conseguenza, dando la possibilità a molti piloti di recuperare molte posizioni.
Infatti durante Warm-Up della domenica mattina, le due McLaren avevano già fatto vedere la bontà del loro passo gara.

Allo spegnimento dei semafori Tambay e Rosberg si presero la testa della gara lasciando tutti dietro, mentre Arnoux scivolò al quarto posto, dietro alle due Williams. Ma gli occhi erano puntati sulle due McLaren che stavano riemergendo dal fondo dello schieramento.

Al giro 26 successe l’inverosimile: Rosberg nel tentativo di sorpassare Tambay, finì per toccare il francese che andò in testacoda nel mezzo della pista. Situazione che avvantaggiò Laffite e Jean-Pierre Jarier, che nel frattempo era uscito indenne da un contatto con Alboreto, 10 giri prima e dopo aver passato Patrese.
Ma l’azione non finì qui; perchè Laffite tentando di guadagnare una posizione finì contro il compagno di squadra, che a sua volta venne colpito dalla Ligier di Jarier, finendo a muro. Gara terminata sia per il finnico della Williams sia per Jarier che dovette abbandonare la corsa con l’alettone danneggiato.

La gara vedeva ora al comando Laffite, seguito dalla Brabham di Riccardo Patrese, Marc Surer con l’Arrows e il duo della McLaren, con Niki Lauda davanti a Watson.

john watson stati uniti ovest 1983
© McLaren

Dopo due giri, le due McLaren si sbarazzarono di Surer, mentre alla tornata 33, Watson superò il compagno di squadra, portandosi al terzo posto. La classifica si congelò fino al giro numero 44: quando Watson e Lauda, passarono Patrese, sfruttando un errore del pilota italiano. Stessa sorte per Laffite, in piena crisi pneumatici.

Intanto Arnoux, dopo essere sceso in classifica per un secondo pit-stop, iniziò la sua bella rimonta, arrivando negli scarichi della Williams al giro numero 67. Ma ormai, il francese della scuderia inglese, era una preda facile da gestire, tanto da non opporsi alla Ferrari numero 28 che salì al terzo posto dietro le due McLaren infuriate

Nella parte finale della gara Lauda soffrì di crampi e non fu capace di attaccare in compagno di squadra che così vinse la sua quinta gara in carriera.
Conquistarono punti anche Jacques Laffite, davanti a Marc Surer e Johnny Cecotto su Theodore.

Ecco l’ordine di arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 7 United Kingdom John Watson
United Kingdom McLaren 01:53:34.889 75
22
9
2 8 Austria Niki Lauda
United Kingdom McLaren 01:54:02.882 75
23
6
3 28 France René Arnoux
Italy Ferrari 01:54:48.527 75
2
4
4 2 France Jacques Laffite
United Kingdom Williams +1 lap 74
4
3
5 29 Switzerland Marc Surer
United Kingdom Arrows +1 lap 74
16
2
6 34 Venezuela Johnny Cecotto
Hong Kong Theodore +1 lap 74
17
1
7 26 Brazil Raul Boesel
France Ligier +2 laps 73
26
0
8 4 United States Danny Sullivan
United Kingdom Tyrrell +2 laps 73
9
0
9 3 Italy Michele Alboreto
United Kingdom Tyrrell +2 laps 73
7
0
10 6 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Brabham Distributor 72
11
0
11 15 France Alain Prost
France Renault +3 laps 72
8
0
12 12 United Kingdom Nigel Mansell
United Kingdom Lotus +3 laps 72
13
0
13 16 United States Eddie Cheever
France Renault Gearbox 67
15
0
RIT 30 Australia Alan Jones
United Kingdom Arrows Driver Unwell 58
12
0
RIT 5 Brazil Nelson Piquet
United Kingdom Brabham Throttle 51
20
0
RIT 22 Italy Andrea de Cesaris
Italy Alfa Romeo Gearbox 48
19
0
RIT 11 Italy Elio de Angelis
United Kingdom Lotus Handling 29
5
0
RIT 33 Colombia Roberto Guerrero
Hong Kong Theodore Gearbox 27
18
0
RIT 25 France Jean-Pierre Jarier
France Ligier Collision 26
10
0
RIT 36 Italy Bruno Giacomelli
United Kingdom Toleman Battery 26
14
0
RIT 23 Italy Mauro Baldi
Italy Alfa Romeo Spun Off 26
21
0
RIT 27 France Patrick Tambay
Italy Ferrari Collision 25
1
0
RIT 1 Finland Keke Rosberg
United Kingdom Williams Collision 25
3
0
RIT 17 Chile Eliseo Salazar
United Kingdom RAM Gearbox 25
25
0
RIT 35 United Kingdom Derek Warwick
United Kingdom Toleman Spun Off 11
6
0
RIT 9 Germany Manfred Winkelhock
Germany ATS Spun Off 3
24
0
DNQ 31 Italy Corrado Fabi
Italy Osella No Time 0

0
DNQ 32 Italy Piercarlo Ghinzani
Italy Osella No Time 0

0

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Silvano Lonardo

Founder di F1world e appassionato di Formula 1, ciclismo, Lego e vinili. Mi occupo di Digital Strategist. Blogger, insegnante di nuoto e papà.

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