Giappone 2001: la terra del Sol Levante incorona Schumacher
Il 14 ottobre 2001, Michael Schumacher vince a Suzuka il Gran Premio del Giappone, ultima della gara della stagione. Con entrambi i titoli in tasca vinti entrambi nella calda estate dell’Hungaroring, la Ferrari era alla ricerca di record.
Il tedesco terminò la stagione con pole position e vittoria, su una delle piste più belle del mondo.
Grazie a quei dieci punti conquistati, Michael conquistò l’allora primato nella classifica all-time dei punti iridati, togliendolo ad Alain Prost.
Sul podio anche Juan Pablo Montoya su Williams-BMW e David Coulthard su McLaren-Mercedes.
Con il 2001 si chiude la carriera in F1 per Mika Hakkinen e Jean Alesi, ma non solo, tra i team si ritira la Prost e la Benetton.
In movimento anche il mercato piloti con l’ingaggio di Fernando Alonso nel team Renault come collaudatore. La Sauber, invece, annunciò l’ingaggiato del giovane Felipe Massa in sostituzione a Kimi Raikkonen passato alla McLaren-Mercedes in sostituzione del connazionale Mika Hakkinen.
In gara non ci fu storia, ma per la cronaca vi suggerisco il sito ufficiale Ferrari.
Le dichiarazioni a fine gara
Le parole di Jean Todt
“E’ stata una bellissima maniera di chiudere una grande stagione: questa è la nona vittoria di Michael quest’anno, che consente a lui di ottenere il record assoluto dei punti ed alla Ferrari di battere il suo primato di punti in un anno. Ringrazio Rubens per il grande contributo che ha dato alla squadra: ha terminato al terzo posto nel Campionato Piloti al termine di un’annata priva di errori. Sono inoltre contento per il risultato della Sauber motorizzata Ferrari, che ha terminato la stagione al quarto posto.”
Le parole di Michael Schumacher
E’ stato il finale perfetto per questa stagione: vincere l’ultima gara è proprio quello che ci vuole prima della lunga pausa invernale. Monza ed Indianapolis sono state due gare difficili ma questa è stata grande come tutta la stagione, un momento meraviglioso per la squadra. Ora divertitevi, ci vediamo il prossimo anno!”
Le parole di David Coulthard
“Non so, è possibile che gli si sia bloccato il cambio in quinta, non sono sicuro. Hakkinen avuto un vantaggio di almeno cinque secondi per la maggior parte della gara, chiaramente a seconda del traffico e dei pit stop, finché ha improvvisamente rallentato, verso la fine. Se lo ha fatto per cedermi il podio, gli sono certamente molto grato. Penso che abbia preferito evitare di dover partecipare alla conferenza stampa e rilasciare interviste e cose del genere: ne ha già avute abbastanza, nel corso del week end.”
Le parole di Juan Pablo Montoya
“Rubens aveva le gomme nuove, mentre io ero con i pneumatici già rodati, e nei primissimi giri questo fa una differenza enorme. Mi ha davvero sorpreso, perché l’avevo quasi chiuso in frenata e poi l’ho invece visto improvvisamente infilarsi. Mi sono detto “lasciagli spazio”, e in uscita dalla curva ero più veloce di lui. L’ho ripreso e sorpassato di nuovo. Dopo di che, i miei pneumatici avevano perso il margine di vantaggio, ma sono riuscito lo stesso a mantenermi a sufficiente distanza da lui.”
L’ordine di arrivo del GP del Giappone 2001
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Michael Schumacher |
Ferrari | 01:27:33.298 | 53 |
1 |
10 |
2 | 6 | Juan Pablo Montoya |
Williams | 01:27:36.452 | 53 |
2 |
6 |
3 | 4 | David Coulthard |
McLaren | 01:27:56.560 | 53 |
7 |
4 |
4 | 3 | Mika Häkkinen |
McLaren | 01:28:08.837 | 53 |
5 |
3 |
5 | 2 | Rubens Barrichello |
Ferrari | 01:28:09.842 | 53 |
4 |
2 |
6 | 5 | Ralf Schumacher |
Williams | 01:28:10.420 | 53 |
3 |
1 |
7 | 8 | Jenson Button |
Benetton | 01:29:10.400 | 53 |
9 |
0 |
8 | 11 | Jarno Trulli |
Jordan | +1 lap | 52 |
8 |
0 |
9 | 16 | Nick Heidfeld |
Sauber | +1 lap | 52 |
10 |
0 |
10 | 10 | Jacques Villeneuve |
BAR | +1 lap | 52 |
14 |
0 |
11 | 21 | Fernando Alonso |
Minardi | +1 lap | 52 |
18 |
0 |
12 | 22 | Heinz-Harald Frentzen |
Prost | +1 lap | 52 |
15 |
0 |
13 | 9 | Olivier Panis |
BAR | +2 laps | 51 |
17 |
0 |
14 | 15 | Enrique Bernoldi |
Arrows | +2 laps | 51 |
20 |
0 |
15 | 14 | Jos Verstappen |
Arrows | +2 laps | 51 |
21 |
0 |
16 | 20 | Alex Yoong |
Minardi | +3 laps | 50 |
22 |
0 |
17 | 7 | Giancarlo Fisichella |
Benetton | Gearbox | 47 |
6 |
0 |
RIT | 19 | Pedro de la Rosa |
Jaguar | Oil Leak | 45 |
16 |
0 |
RIT | 23 | Tomáš Enge |
Prost | Brakes | 42 |
19 |
0 |
RIT | 18 | Eddie Irvine |
Jaguar | Fuel Rig | 24 |
13 |
0 |
RIT | 17 | Kimi Räikkönen |
Sauber | Collision | 5 |
12 |
0 |
RIT | 12 | Jean Alesi |
Jordan | Collision | 5 |
11 |
0 |