La vita di Paul Frère: pilota, scrittore e giornalista
Il 30 gennaio 1917 nasceva a Le Havre, in Francia, Paul Frère, pilota, scrittore e giornalista.
Una carriera all’insegna del giornalismo, ma anche delle quattro ruote con la vittoria nella prestigiosa 24 Ore di Le Mans insieme al connazionale Olivier Gendebien al volante di una 250 Testa Rossa nel 1960.
Prima della vittoria a Le Mans, il pilota belga vinse anche altre prestigiose gare con la Ferrari, come la 12 Ore di Reims del 1957 e del 1958.
Partecipò anche anche a undici gran premi di Formula 1, di cui 5 con la scuderia HWM, 3 con la Gordini e altri tre con la Ferrari: dove ottenne un secondo posto nel gran premio del Belgio del 1956 con la D50.
Purtroppo nel 2006, fu vittima di un grave incidente sul vecchio Nürburgring alla guida di una Honda: non si riprese più completamente e scomparve il 23 febbraio 2008.
La parole di Enzo Ferrari su “Piloti, che gente…”
“Ho anche conosciuto un giornalista-pilota, il belga Paul Frère, il quale alternava le corse agli articoli e non saprei dire dove fosse più bravo. Ha scritto anche un libro, sulle sue esperienze, piuttosto bello. Ho un ricordo di lui simile a quello di Taruffi. Cioè contai qualcosa in un momento decisivo per la sua vita. Sapevo ch’egli teneva tanto a disputare, e possibilmente vincere, la 24 Ore di Le Mans. Lo invitai, allora, a fare coppia con Gendebien su una mia macchina, col patto che se avesse vinto avrebbe smesso di correre, esaudendo così la preghiera della moglie e delle sue tre figliole. Vinse, infatti, e mantenne la promessa. Mi chiese poi il volante della Ferrai che aveva impugnato in quell’ultima corsa gloriosa, per appenderlo al muro dietro la sua scrivania“