2010-2019Formula 1On this day

L’inizio dell’era Vettel

La stagione 2010 è, nel bene o nel male, una delle più memorabili della storia recente dell’automobilismo

Ciò non è dovuto ad una semplice sfida fra “soli” due piloti, ma ben quattro. La classifica fatta prima della gara finale ad Abu Dhabi infatti vede primo Alonso con 246 punti, seguito da Webber, Vettel ed Hamilton (rispettivamente con 238, 231 e 222 punti), tutti ancora matematicamente in lotta per il titolo mondiale.

QUALIFICHE

Durante il sabato il giovane pilota tedesco della Red Bull conquista la nona pole position stagionale di fronte ad Hamilton. La classifica continua con l’asturiano rosso, Button (campione del mondo in carica con la ormai defunta Brawn GP), Webber, Massa e Barrichello. Schumacher, Rosberg e Petrov chiudono la top 10.

Piloti f1 2010
© F1

LA GARA

Alla partenza Vettel ed Hamilton mantengono le posizioni, mentre Button infila subito Alonso già alla prima curva. Alla staccata numero 6 assistiamo invece ad un contatto tra Schumacher in testacoda e la Force India di Liuzzi, che sale addirittura sulla monoposto del tedesco sfiorandogli il casco. Per cinque giri la safety car la fa da padrona, permettendo a molti di tentare una sosta anticipata.

Ripresa normalmente la gara, il velocissimo ritmo permette ai due di guadagnare parecchio vantaggio sul resto degli inseguitori. Alonso deve arrivare primo o secondo per portarsi il titolo a casa senza preoccupazioni.
Ma trovandosi in testa Vettel, lo spagnolo deve sperare di arrivare almeno quarto per assicurarsi la vittoria. La Ferrari chiama quest’ultimo ai box al 15esimo giro, in modo da poter insidiare Webber.

Uscito dai box 12esimo si avvicina a Petrov, ma sulla pista di Yas Marina i sorpassi sono un evento più che raro (soprattutto nel terzo settore). Alonso avanza di posizioni ma solo grazie ai sorpassi effettuati su coloro che si fermano ai box, dato che il pilota russo alla guida della Renault si rivela molto difficile da passare.

Al 24esimo giro entrano a cambiare le gomme Vettel ed Hamilton, con il tedesco che riesce a tenersi il vantaggio sulla McLaren dell’avversario. Button in questo modo tiene la prima posizione fino al 39esimo giro quando, entrato ai box, arrivano i due inseguitori, che si riprendono le posizioni originali.

La gara si conclude con la vittoria del tedesco, davanti alle due McLaren che chiudono un podio privo del colore rosso. Alonso e Webber sono rispettivamente settimo e ottavo, dunque è fatta per il giovane Sebastian. Celebre il team radio in cui alla notizia della vittoria scoppia quasi a piangere dopo la conferma dell’ingegnere di pista.

La promessa della Red Bull diventa in questo modo il campione mondiale più giovane di sempre, firmando così l’inizio di un ciclo vincente che lo porterà ad essere annoverato tra i piloti più forti d’ogni epoca.

Ecco l’ordine di arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 5 Germany Sebastian Vettel
Austria Red Bull 01:39:36.837 55
1
25
2 2 United Kingdom Lewis Hamilton
United Kingdom McLaren 01:39:46.999 55
2
18
3 1 United Kingdom Jenson Button
United Kingdom McLaren 01:39:47.884 55
4
15
4 4 Germany Nico Rosberg
Germany Mercedes 01:40:07.584 55
9
12
5 11 Poland Robert Kubica
France Renault 01:40:15.863 55
11
10
6 12 Russian Federation Vitaly Petrov
France Renault 01:40:20.357 55
10
8
7 8 Spain Fernando Alonso
Italy Ferrari 01:40:20.634 55
3
6
8 6 Australia Mark Webber
Austria Red Bull 01:40:21.080 55
5
4
9 17 Spain Jaime Alguersuari
Italy Toro Rosso 01:40:27.038 55
17
2
10 7 Brazil Felipe Massa
Italy Ferrari 01:40:27.705 55
6
1
11 22 Germany Nick Heidfeld
Switzerland BMW Sauber 01:40:28.388 55
14
0
12 9 Brazil Rubens Barrichello
United Kingdom Williams 01:40:34.523 55
7
0
13 14 Germany Adrian Sutil
United Kingdom Force India 01:40:35.162 55
13
0
14 23 Japan Kamui Kobayashi
Switzerland BMW Sauber 01:40:36.395 55
12
0
15 16 Switzerland Sébastien Buemi
Italy Toro Rosso 01:40:40.015 55
18
0
16 10 Germany Nico Hulkenberg
United Kingdom Williams 01:40:41.600 55
15
0
17 19 Finland Heikki Kovalainen
United Kingdom Lotus +1 lap 54
20
0
18 25 Brazil Lucas di Grassi
United Kingdom Virgin Racing +2 laps 53
22
0
19 21 Brazil Bruno Senna
Spain Hispania Racing +2 laps 53
23
0
20 20 Austria Christian Klien
Spain Hispania Racing +2 laps 53
24
0
21 18 Italy Jarno Trulli
United Kingdom Lotus Rear wing 51
19
0
RIT 24 Germany Timo Glock
United Kingdom Virgin Racing Gearbox 43
21
0
RIT 3 Germany Michael Schumacher
Germany Mercedes Collision 0
8
0
RIT 15 Italy Vitantonio Liuzzi
United Kingdom Force India Collision 0
16
0

Pubblicità

Nicolò Laffranchi

Mi chiamo Nicolò Laffranchi e ho 19 anni, liceale con una forte passione per i motori e per le corse, che mi tengono compagnia ogni weekend da alcuni anni a questa parte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio