L’ultima impresa di Villnoux a Dallas ’84
Nel 1984 il circus della F1 sbarcò per la prima volta a Dallas. Il circuito misurava 3 km e era caratterizzato da diverse curve a gomito, cieche e con misure di sicurezza decisamente insufficienti, tanto che i piloti ottennero di ritardare l’inizio delle prove per permettere ai commissari di sistemare la pista.
Caratterizzate da un caldo asfissiante, le prove del venerdì videro primeggiare le McLaren di Lauda e Prost, al terzo posto di classificò Piquet. Delle Ferrari solo Arnoux, sembrava interpretare al meglio il tracciato, il transalpino con il suo modo di guidare si adattava particolarmente a quei circuiti dove il coraggio era preminente sulla precisione di guida.
Alla fine delle prime qualifiche la sorpresa arrivò dalle Lotus, che andarono ad occupare la prima fila, e Arnoux terzo e confidente di fare bella figura in gara.
In questa sessione Lauda riportò una contusione al polpaccio, Alliot distrusse la sua vettura e Brundle si fratturò una caviglia contro un muretto.
Il sabato Mansell si confermò in pole, il circuito era immerso in una cappa di caldo estremo, si racconta che nell’abitacolo delle macchine si erano toccati i 55 gradi. Al termine delle qualifiche Lauda cercò di convincere i colleghi a non disputare la gara, il caldo era talmente elevato che le gomme dopo pochi giri degradavano creando delle situazioni di oggettivo pericolo.
I piloti vennero assaliti dai dubbi ma alla fine si decisero a disputare il gran premio.
I problemi però non erano finiti, prima del warm up della F1, una gara di Can Am aveva peggiorato la situazione della pista tanto che la direzione gara mandò alcuni operai con del cemento a fare degli interventi nei punti dove il manto stradale si era sfaldato.
Lauda e Prost premetterò affinché il riscaldamento fosse cancellato e la gara annullata ma il patron della F1 Ecclestone, rifiutò la proposta accordando una riduzione della gara di 10 giri.
Durante il giro di ricognizione la Ferrari di Arnoux rimase fermo in griglia e fu costretto a partire dall’ultima fila. All’accendersi del verde Mansell mantenne il comando seguito dal compagno mentre l astro nascente Senna urtò un muretto danneggiando un pneumatico mettendosi praticamente fuori gara.
In testa la Lotus di Mansell non riesce a “scappare” mentre dietro Warwick con la Renault riesce a strappare alla Lotus di De Angelis il secondo posto e mette nel mirino Mansell che dopo pochi giri prova a superarlo ma un problema ai freni lo portò fuori pista causandone il ritiro
Con Mansell ancora in testa, ma con problemi al cambio, due sono le lotte che catalizzano l’attenzione del pubblico, la prima e quella che vede protagonisti De Angelis e Lauda per il secondo posto l’altra è la gran rimonta che sta facendo Arnoux con la Ferrari.
Avuto la meglio su Lauda, De Angelis prova ad attaccare Mansell, le due Lotus non si risparmiano, ad avvantaggiarsi è Rosberg che passato Lauda, anche l austriaco e preda a diversi problemi di motore, si mette in scia alla Lotus di Deangelis e lo passa, assicurandosi il secondo posto.
Al 36 giro Mansell urtò un muretto rallentò e permise a Rosberg di passarlo assicurandosi il primo posto. All oscuro delle telecamere, il registra non sembra saper captare le fase salienti, Arnoux , con una guida all’arma bianca e grazie a una serie di sorpassi mozzafiato riesce a portarsi al 6 posto e dopo pochi giri riesce a strappare il 5 posto a Piquet. Dai box invitano il francese ad avere prudenza e lo invitano ad accettare la posizione conquistata. Arnoux, indomito, con una serie di giri velocissimi si portò alle spalle di De Angelis e lo passò, mette nel mirino Lauda, che sebbene con una macchina claudicante, riesce a condurre la propria monoposto al terzo posto.
La Ferrari è una furia, avvicinata la McLaren di Lauda riesce a superarlo conquistando la terza piazza. Nel box della rossa i meccanici e i tecnici esaltatissimi ritornano ai tempi di Gilles, Arnoux come il canadese non dava l idea di arrendersi l’unico neo è il ritiro di Alboreto che fa perdere il sorriso alla squadra. Solo per pochi minuti infatti Arnoux passa secondo e dai box sperano che vada a prendere la Williams di Rosberg in testa.
Allo scoccare delle due ore di gara, venne data la bandiera a scacchi, la gara venne vinta da Rosberg, secondo Arnoux terzo De Angelis.
All’ultimo giro Mansell danneggiò la trasmissione della propria Lotus col risultato di vedere la propria macchina fermarsi a pochi metri dal traguardo. Il britannico scese dalla monoposto e provò a spingerla fino al traguardo.
La fatica e il gran caldo fecero svenire il coraggioso pilota inglese, consentendo a Piercarlo Ghinzani di conquistare con l’Osella i primi punti della stagione.
Sul podio Rosberg e Arnoux, vennero premiati dall’ attrice che interpretava Sue Ellen nella famosa fiction Dallas, ottenendo da parte del francese sguardi di interesse molto eloquenti.
L’ordine di arrivo del GP di Dallas 84
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Keke Rosberg |
Williams | 02:01:22.617 | 67 |
8 |
9 |
2 | 28 | René Arnoux |
Ferrari | 02:01:45.081 | 67 |
4 |
6 |
3 | 11 | Elio de Angelis |
Lotus | +1 lap | 66 |
2 |
4 |
4 | 5 | Jacques Laffite |
Williams | +2 laps | 65 |
24 |
3 |
5 | 24 | Piercarlo Ghinzani |
Osella | +2 laps | 65 |
18 |
2 |
6 | 12 | Nigel Mansell |
Lotus | Gearbox | 64 |
1 |
1 |
7 | 2 | Corrado Fabi |
Brabham | +3 laps | 64 |
11 |
0 |
8 | 14 | Manfred Winkelhock |
ATS | +3 laps | 64 |
13 |
0 |
RIT | 8 | Niki Lauda |
McLaren | Spun Off | 60 |
5 |
0 |
RIT | 7 | Alain Prost |
McLaren | Spun off | 56 |
7 |
0 |
RIT | 18 | Thierry Boutsen |
Arrows | Spun Off | 55 |
20 |
0 |
RIT | 27 | Michele Alboreto |
Ferrari | Spun Off | 54 |
9 |
0 |
RIT | 17 | Marc Surer |
Arrows | Spun Off | 54 |
22 |
0 |
RIT | 19 | Ayrton Senna |
Toleman | Clutch | 47 |
6 |
0 |
RIT | 10 | Jonathan Palmer |
RAM | Electrical | 46 |
25 |
0 |
RIT | 1 | Nelson Piquet |
Brabham | Spun off | 45 |
12 |
0 |
RIT | 15 | Patrick Tambay |
Renault | Spun off | 25 |
10 |
0 |
RIT | 20 | Johnny Cecotto |
Toleman | Spun Off | 25 |
15 |
0 |
RIT | 26 | Andrea de Cesaris |
Ligier | Spun off | 15 |
16 |
0 |
RIT | 21 | Huub Rothengatter |
Spirit | Fuel Leak | 15 |
23 |
0 |
RIT | 22 | Riccardo Patrese |
Alfa Romeo | Spun Off | 12 |
21 |
0 |
RIT | 16 | Derek Warwick |
Renault | Spun Off | 10 |
3 |
0 |
RIT | 4 | Stefan Bellof |
Tyrrell | Disqualified | 9 |
17 |
0 |
RIT | 23 | Eddie Cheever |
Alfa Romeo | Spun Off | 8 |
14 |
0 |
RIT | 25 | François Hesnault |
Ligier | Accident | 0 |
19 |
0 |
DNQ | 3 | Martin Brundle |
Tyrrell | No Time | 0 |
0 |