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1960-1969On this day

L’ultima vittoria Jim Clark

Il GP del Sudafrica 1968 fu l’ultima gara disputata dal mitico Jim Clark, scomparso nel mese di aprile dello stesso anno in una gara di Formula 2

L’1 gennaio 1968, Jim Clark, alla guida della Lotus – Ford, si aggiudicò la prima prova del mondiale, sul circuito di Kyalami. Fu anche l’ultima vittoria in carriera e l’ultima gara in Formula 1 per il pilota britannico.

LE NOVITÀ

Diversi piloti cambiarono scuderia: tra questi il neo campione del mondo Denny Hulme che lasciò la Brabham per unirsi al team McLaren, mentre Jochen Rindt sostituì il pilota neozelandese. Purtroppo il team di Jack Brabham non riuscì a debuttare con il nuovo motore V8 Repco, progettato per competere con il potente Cosworth DFV.
In casa Ferrari, arrivò la nascente stella belga Jacky Ickx, al fianco di Chris Amon e Andrea de Adamich, invece la Honda continuò con John Surtees e con una versione aggiornata della RA300 costruita da Lola e denominata RA301.

BRM esordì con una vettura completamente riprogettata da Len Terry; la P126 era dotata di nuovo propulsore BRM V12, apparso sulla McLaren alla fine del 1967. Il team di Bourne, confermò Mike Spence, mentre arrivò Pedro Rodriguez dalla Cooper in sostituzione di Jackie Stewart trasferitosi alla Matra International di Ken Tyrrell.

LA GRIGLIA DI PARTENZA

Durante le qualifiche Jim Clark riuscì a conquistare la pole con un secondo di vantaggio sul compagno di box Graham Hill, mentre a completare la prima fila arrivò Stewart. In seconda fila le due Brabham di Rindt e Jack Brabham mentre in terza fila si piazzò Surtees al fianco delle due Ferrari di Adamich e Amon.

Graham Hill e Jim Clark
Graham Hill e Jim Clark

LA GARA

La vittoria di Clark con la Lotus 49 Ford-Cosworth, davanti al compagno di squadra Graham Hill, regalò al team inglese, la sua trentesima vittoria. Un inizio entusiasmante per Colin Chapman, che voleva dominare il campionato subito dal primo Gran Premio.
Chapman infatti adoperò il motto “Squadra che vince non cambia” confermando la coppia di piloti Graham Hill e Jim Clark, che arrivava da una stagione, trionfale grazie alle due vittorie consecutive negli ultimi due GP. Questo successo permise a Clark di arrivare alla cifra record di 25 gare vinte, una in più di quelle di Juan Manuel Fangio.
Sul podio salì anche Jochen Rindt con la BRM, dopo l’abbandono di Jackie Stewart per un problema al motore. Fu proprio quest’ultimo a rovinare il “Grand Chelem” al pilota scozzese che con la sua Matra-Ford fu in grado di superare tutti al via, tenendo dietro le due Lotus al primo giro.
Al quarto posto si piazzò Chris Amon con la Ferrari davanti al neoacquisto Denny Hulme che prese il via con vecchia McLaren M5A.

Una gara dal sapore dolceamaro, sapendo che il 7 aprile, durante una gara di Formula 2, Jim Clark
avrebbe perso la vita per un incidente fatale.

L’ordine di arrivo del GP del Sudafrica 1968

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 4 United Kingdom Jim Clark
United Kingdom Lotus 01:53:56.600 80
1
9
2 5 United Kingdom Graham Hill
United Kingdom Lotus 01:54:21.900 80
2
6
3 3 Austria Jochen Rindt
United Kingdom Brabham 01:54:27.000 80
4
4
4 8 New Zealand Chris Amon
Italy Ferrari +2 laps 78
8
3
5 1 New Zealand Denny Hulme
United Kingdom McLaren +2 laps 78
9
2
6 21 France Jean-Pierre Beltoise
France Matra +3 laps 77
18
1
7 19 Switzerland Jo Siffert
United Kingdom Cooper-Climax +3 laps 77
16
0
8 7 United Kingdom John Surtees
Japan Honda +5 laps 75
6
0
9 17 Zimbabwe John Love
United Kingdom Brabham +5 laps 75
17
0
NC 23 South Africa Jackie Pretorius
United Kingdom Brabham Not Classified 71
23
0
RIT 6 United States Dan Gurney
United States Eagle Oil Leak 58
12
0
RIT 9 Belgium Jacky Ickx
Italy Ferrari Oil Leak 51
11
0
RIT 20 Sweden Jo Bonnier
United Kingdom Cooper-Climax Overheating 46
19
0
RIT 16 United Kingdom Jackie Stewart
France Matra Engine 43
3
0
RIT 18 Zimbabwe Sam Tingle
South Africa LDS Overheating 35
22
0
RIT 25 South Africa Basil van Rooyen
United Kingdom Cooper-Climax Engine 22
20
0
RIT 11 Mexico Pedro Rodríguez
United Kingdom BRM Fuel system 20
10
0
RIT 2 Australia Jack Brabham
United Kingdom Brabham Engine 16
5
0
RIT 10 Italy Andrea de Adamich
Italy Ferrari Accident 13
7
0
RIT 12 United Kingdom Mike Spence
United Kingdom BRM Fuel System 7
14
0
RIT 14 United Kingdom Brian Redman
United Kingdom Cooper-Climax Oil Leak 4
21
0
RIT 22 South Africa Dave Charlton
United Kingdom Brabham Differential 3
14
0
RIT 15 Italy Ludovico Scarfiotti
United Kingdom Cooper-Climax Water Pipe 2
15
0

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Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, ciclismo, pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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