2010-2019Formula 1On this day

Webber beffa la Ferrari di Alonso a Silverstone 2012

L’8 luglio 2012, Mark Webber beffò la Ferrari di Fernando Alonso seconda e vinse il gran premio di Gran Bretagna, terzo Sebastian Vettel con l’altra Red Bull.

gp gran bretagna 2012 qualifiche
© Ferrari

La qualifica vide la bellissima pole di Fernando Alonso, proprio davanti all’australiano della Red Bull e alla Mercedes di Michael Schumacher.
A 15 giri dalla fine, il pilota spagnolo della Ferrari era davanti a tutti finché non montò le gomme soft vanificando tutto il vantaggio nel giro di poche tornate e regalando così la vittoria a Mark Webber con la Red Bull che vinse la sua seconda gara del 2012 sul circuito britannico di Silverstone.
Con il suo secondo posto, Fernando Alonso riuscì comunque a rimanere in testa nella classifica piloti, terza l’altra Red Bull di Sebastian Vettel.
Bene Felipe Massa che conquistò la quarta posizione dopo che alla partenza riscì a sopravanzare proprio il tedesco della Red Bull. Poi il gioco dei pit stop hanno penalizzarono il brasiliano che però riuscì a superare Michael Schumacher finito settimo.

gp gran bretagna 2012 fernando alonso
© Ferrari

Quinto e sesto posto per le due Lotus di un bravissimo Kimi Raikkonen e un sorprendente Romain Grosjean che guadagnarono ben quattro posizioni. Quindi settimo il sette volte campione del mondo Michael Schumacher con una Mercedes ritornata ai vecchi problemi di inizio campionato.
Meno bene per le McLaren che chiusero ottava e decima con i due piloti inglesi in difficoltà su questo circuito.
Lewis Hamilton partito ottavo non riuscì a guadagnare posizioni invece Jenson Button tutto sommato portò a casa punti importanti, visto che in qualifica non raggiunse la Q2.
Risultato buono invece per la Williams di Bruno Senna che fece una gara costante e d’intelligenza, non rischiando azioni al limite.
Ritiro per Sergio Perez coinvolto in un dubbio contatto con il venezuelano della Williams, Pastor Maldonado.

gp gran bretagna 2012 podio
© Red Bull

Le parole di Fernando Alonso
Quando fai quasi tutta la gara in testa e vieni sorpassato a pochi giri dalla fine hai un po’ di amaro in bocca ma poi rifletti un momento, guardi la classifica e pensi che il bilancio di questo Gran Premio sia molto positivo.
Abbiamo proseguito sulla strada giusta: quattro podi nelle ultime cinque gare e il quinto mancato soltanto a pochi giri dalla fine sono una bella striscia di risultati che ci ha permesso di essere in testa al Mondiale.
Siamo in una fase importante del campionato: non è qui che si vince il titolo ma qualcuno può iniziare a perderlo e siamo contenti di aver guadagnato terreno sulla maggioranza dei nostri avversari diretti.
Dobbiamo continuare così nelle prossime due gare, cercando di salire sempre sul podio. Poi dobbiamo lavorare molto sulla velocità di punta, soprattutto pensando a circuiti come Spa e Monza.
Abbiamo iniziato la corsa con le gomme che per noi erano migliori, con l’obiettivo di accumulare quanto più vantaggio possibile sugli inseguitori per cercare poi di gestirlo nell’ultima parte. Ci siamo riusciti per tutti tranne che per uno dei nostri avversari, il che era comunque piuttosto prevedibile.
A Valencia abbiamo vinto in un weekend in cui la Red Bull sembrava irraggiungibile, qui abbiamo lottato con loro fino alla fine: se ci avessero detto giovedì pomeriggio che saremmo tornati a casa con 18 punti all’attivo ci avremmo subito messo la firma.
Il campionato è comunque apertissimo: la Red Bull è molto forte ma non si può certo dire che la McLaren sia tagliata fuori perché qui ha avuto un brutto fine settimana e poi c’è sempre una Lotus velocissima.
C’è tanto da fare ma, come abbiamo detto diverse volte, siamo sulla strada giusta.

L’ordine d’arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 2 Australia Mark Webber
Austria Red Bull 01:25:11.288 52

5
2
25
2 5 Spain Fernando Alonso
Italy Ferrari 01:25:14.348 52

44
1
18
3 1 Germany Sebastian Vettel
Austria Red Bull 01:25:16.124 52

0
4
15
4 6 Brazil Felipe Massa
Italy Ferrari 01:25:20.807 52

0
5
12
5 9 Finland Kimi Raikkonen
United Kingdom Lotus 01:25:21.602 52
01:34.661
0
6
10
6 10 France Romain Grosjean
United Kingdom Lotus 01:25:28.389 52

0
9
8
7 7 Germany Michael Schumacher
Germany Mercedes 01:25:40.441 52

0
3
6
8 4 United Kingdom Lewis Hamilton
United Kingdom McLaren 01:25:47.751 52

3
8
4
9 19 Brazil Bruno Senna
United Kingdom Williams 01:25:54.635 52

0
13
2
10 3 United Kingdom Jenson Button
United Kingdom McLaren 01:25:55.732 52

0
16
1
11 14 Japan Kamui Kobayashi
Switzerland Sauber 01:25:56.658 52

0
17
0
12 12 Germany Nico Hulkenberg
United Kingdom Force India 01:25:59.144 52

0
14
0
13 16 Australia Daniel Ricciardo
Italy Toro Rosso 01:26:02.529 52

0
12
0
14 17 France Jean-Eric Vergne
Italy Toro Rosso 01:26:04.601 52

0
23
0
15 8 Germany Nico Rosberg
Germany Mercedes 01:26:08.682 52

0
11
0
16 18 Venezuela Pastor Maldonado
United Kingdom Williams +1 lap 51

0
7
0
17 20 Finland Heikki Kovalainen
United Kingdom Caterham +1 lap 51

0
19
0
18 24 Germany Timo Glock
United Kingdom Marussia +1 lap 51

0
20
0
19 25 France Charles Pic
United Kingdom Marussia +1 lap 51

0
24
0
20 22 Spain Pedro de la Rosa
Spain Hispania Racing +2 laps 50

0
21
0
21 23 India Narain Karthikeyan
Spain Hispania Racing +2 laps 50

0
22
0
RIT 15 Mexico Sergio Pérez
Switzerland Sauber Collision 11

0
15
0
RIT 11 United Kingdom Paul di Resta
United Kingdom Force India Collision damage 2

0
10
0
DNS 21 Russian Federation Vitaly Petrov
United Kingdom Caterham Engine 0

0
18
0

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Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, Ciclismo, Pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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