2000-2009Formula 1On this day

Massa vince, Alonso campione del mondo

Ultimo show per Michael Schumacher che lascia le corse di Formula 1 dopo oltre 15 anni

Il 22 ottobre 2006, l’ultimo show di Michael Schumacher: il campione tedesco della Ferrari lascia la Formula 1. A Interlagos andò scena il Gran Premio del Brasile, ultima gara della stagione, con Fernando Alonso che si laureò campione del mondo, mentre fu il brasiliano Felipe Massa a trionfare sulla sua Ferrari davanti al proprio pubblico; fece festa anche la Renault, che chiuse il 2006 vincendo il suo secondo titolo costruttori consecutivo.

Un Brasile in festa che salutò il successo del proprio beniamino sull’asfalto di casa dopo 13 anni dalla vittoria di Ayrton Senna, ultimo brasiliano ad aver vinto su questo tracciato. Ma gli applausi più sentiti, andarono soprattutto a Michael Schumacher, che chiuse una carriera strepitosa con l’ennesima prova da incorniciare.

Arrivati ad Interlagos, dopo l’amarissimo epilogo di Suzuka, con il tedesco che ruppe il motore a 13 giri dalla vittoria, Alonso si presentò con 10 punti di margine, in pratica, Schumacher doveva vincere e sperare che lo spagnolo non arrivi a punti.

LE QUALIFICHE

Già dal sabato, il titolo divenne un miraggio ancor più lontano: Michael Schumacher, nel Q3, accusò un problema alla pompa della benzina, schierandosi in decima posizione, mentre si aggiudicò la sua terza la pole position della carriera Felipe Massa, davanti a Kimi Raikkonen, Jarno Trulli, Fernando Alonso, Rubens Barrichello e a Giancarlo Fisichella.

LA GARA

Alla partenza, le prime 6 posizioni restarono invariate, mentre Schumacher agguantò la 7° piazza, scavalcando alla Descida do Lago le due BMW-Sauber di Heidfeld e Kubica. Ma subito dopo pochi metri entrò la safety car neutralizzando la gara a causa di una collisione da parte di Rosberg: prima il tedesco della Williams tamponò il proprio compagno di squadra, poi, nel tentativo di tornare ai box, con il musetto danneggiato, perse il controllo finendo contro le barriere nei pressi della Subida dos Boxes.

Invece prima dell’ingresso della vettura di sicurezza, sia Fisichella che Schumacher riuscirono a passare la Honda di Barrichello.

Dopo 6 giri la corsa riprese con il tedesco della “Rossa” che infilò, il pilota romano all’esterno della prima staccata; purtroppo l’ala anteriore della Renault pizzicò la posteriore sinistra del tedesco, costringendo Schumacher ad effettuare un intero giro su tre ruote per tornare ai box.

Con il ritiro delle due Toyota per problemi alle sospensioni, Massa comandava comodamente la gara precedendo Raikkonen, Alonso, Fisichella, Barrichello e Button. Il valzer dei pit stop permisero ad Alonso e Button di superare Raikkonen, mentre, in fondo allo schieramento, Schumacher iniziò la sua rimonta piazzando una serie di giri veloci e di di sorpassi, passando dalla 17° all’8° posizione. Al 41° passaggio il 7 volte Campione del Mondo si sbarazzò di Kubica e dopo 10 tornate, anche del suo ex compagno Barrichello.

La velocità della 248 F1 e la guida pulita del Kaiser, permisero al tedesco di riportarsi a ridosso di Fisichella, che non riuscì a trattenere il ritmo forsennato di Schumacher, finendo lungo alla prima staccata. Ormai il pubblico era in delirio, e nel giro di due passaggi si sbarazzò anche di Raikkonen con un sorpasso strepitoso all’interno della S di Senna. La gara finì con la vittoria di Massa, davanti ad Alonso, che festeggiò così il suo secondo titolo iridato. Sul podio anche Button, davanti a Schumacher che scrisse una della più belle gare nella storia.

LE PAROLE DI MICHAEL SCHUMACHER

Sono felicissimo per Felipe, ha fatto una gara straordinaria! E’ bello per lui poter essere il primo brasiliano che vince ad Interlagos dopo Ayrton Senna. Oggi si chiude la mia carriera agonistica. E’ un momento ovviamente speciale per me e sono orgoglioso di averlo potuto vivere insieme a delle persone fantastiche, tutte quelle che fanno parte della famiglia Ferrari. Ci sono tante cose che potrei dire di loro ma è difficile trovare le parole più appropriate

LE PAROLE DI FELIPE MASSA

Oggi un altro sogno, il sogno della mia vita, è diventato realtà. La macchina è stata perfetta, le gomme Bridgestone sono state perfette, ho guidato in maniera impeccabile, il tutto nella mia gara di casa! Voglio dedicare questa vittoria alla mia famiglia, ai miei amici, a tutti quelli che mi hanno aiutato nella mia carriera e al popolo brasiliano, che oggi mi ha fatto sentire tutto il suo calore attraverso i tifosi che erano sulle tribune. Michael lascia la Ferrari come pilota ma già so che mi mancherà: mi ha sempre fatto sentire il suo appoggio e il suo affetto e so che è una grande responsabilità sostituirlo. Negli ultimi giri cercavo di mantenere la concentrazione ma non riuscivo a non guardare gli spalti pieni di gente in festa!

LE PAROLE DI FERNANDO ALONSO

È stato un weekend fantastico e una gara molto buona per noi. Avevo bisogno di un solo punto ma di sicuro se potevo aiutare la squadra a diventare campione Costruttori, ero pronto a farlo. La Ferrari era troppo veloce per noi oggi, ma dopo il problema di Michael abbiamo abbassato i giri e sono riuscito a finire secondo. È stato molto bello combattere con Michael; ho sempre detto che diventare campione con lui in pista, diventa ancora più prezioso. Sono stato estremamente fortunato a vincere gli ultimi due campionati, e tutti gli auguriamo il meglio per la sua nuova vita con la famiglia. È stato un piacere correre con Michael

GP-Brasile 2006 Grazie Michael
© Ferrari

L’ORDINE Di ARRIVO del GP del Brasile 2006

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 6 Brazil Felipe Massa
Italy Ferrari 01:31:53.751 71
1
10
2 1 Spain Fernando Alonso
France Renault 01:32:12.409 71
4
8
3 12 United Kingdom Jenson Button
Japan Honda 01:32:13.145 71
14
6
4 5 Germany Michael Schumacher
Italy Ferrari 01:32:17.845 71
10
5
5 3 Finland Kimi Raikkonen
United Kingdom McLaren 01:32:22.254 71
2
4
6 2 Italy Giancarlo Fisichella
France Renault 01:32:24.038 71
6
3
7 11 Brazil Rubens Barrichello
Japan Honda 01:32:34.045 71
5
2
8 4 Spain Pedro de la Rosa
United Kingdom McLaren 01:32:45.819 71
12
1
9 17 Poland Robert Kubica
Switzerland BMW Sauber 01:33:01.393 71
9
0
10 22 Japan Takuma Sato
Japan Super Aguri +1 lap 70
19
0
11 21 United States Scott Speed
Italy Toro Rosso +1 lap 70
16
0
12 15 Netherlands Robert Doornbos
Austria Red Bull +1 lap 70
22
0
13 20 Italy Vitantonio Liuzzi
Italy Toro Rosso +1 lap 70
15
0
14 19 Netherlands Christijan Albers
Netherlands Spyker +1 lap 70
17
0
15 18 Portugal Tiago Monteiro
Netherlands Spyker +2 laps 69
21
0
16 23 Japan Sakon Yamamoto
Japan Super Aguri +2 laps 69
20
0
17 16 Germany Nick Heidfeld
Switzerland BMW Sauber Accident 63
8
0
RIT 14 United Kingdom David Coulthard
Austria Red Bull Gearbox 14
18
0
RIT 8 Italy Jarno Trulli
Japan Toyota Suspension 10
3
0
RIT 7 Germany Ralf Schumacher
Japan Toyota Suspension 9
7
0
RIT 9 Australia Mark Webber
United Kingdom Williams Collision 1
11
0
RIT 10 Germany Nico Rosberg
United Kingdom Williams Collision 0
13
0

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Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, Ciclismo, Pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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