Schumacher conquista il primo gran chelem con la Ferrari nel GP di Spagna 2002
Il 28 aprile 2002, Michael Schumacher ha vinto il Gran Premio di Spagna sul circuito di Montmeló. La quinta gara della stagione ha visto anche il secondo posto di Juan Pablo Montoya con Williams BMW, davanti a David Coulthard con la McLaren motorizzata Mercedes.
Nelle qualifiche del sabato, si era subito notata la superiorità della F2002 del tedesco che conquistava la prima fila con un vantaggio di oltre mezzo secondo sul compagno di squadra Rubens Barrichello. L’unico pilota a rimanere sotto al secondo di distacco è il fratello Ralf Schumacher con la Williams motorizzata BMW.
Alla partenza non c’è stata storia con la Ferrari di Schumacher che scappa subito, mentre Barrichello rimane appiedato a causa di un problema tecnico. Il brasiliano, visto lo stato di forma della Ferrari, era sicuramente l’unico pilota in condizione di insidiare il campione tedesco. Questo agevola ancor di più Schumacher nella conquista del suo primo gran chelem (pole position, giro veloce e vittoria comandando dal primo all’ultimo passaggio) con la Ferrari. Il tedesco ne aveva già ottenuti 2 con la Benetton. Oltre ai tre sul podio, andarono a punti anche Nick Heidfeld e Felipe Massa con le due Sauber e Heinz-Harald Frentzen con l’Arrows
Ora Schumacher si ritrova con 44 punti in classifica, con un distacco di 21 punti dal primo rivale: ovvero Juan-Pablo Montoya.
L’ordine di arrivo del GP di Spagna 2002
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Michael Schumacher |
Ferrari | 01:30:29.981 | 65 |
1 |
10 |
2 | 6 | Juan Pablo Montoya |
Williams | 01:31:05.611 | 65 |
4 |
6 |
3 | 3 | David Coulthard |
McLaren | 01:31:12.604 | 65 |
7 |
4 |
4 | 7 | Nick Heidfeld |
Sauber | 01:31:36.678 | 65 |
8 |
3 |
5 | 8 | Felipe Massa |
Sauber | 01:31:48.954 | 65 |
11 |
2 |
6 | 20 | Heinz-Harald Frentzen |
Arrows | 01:31:50.411 | 65 |
10 |
1 |
7 | 11 | Jacques Villeneuve |
BAR | +1 lap | 64 |
15 |
0 |
8 | 25 | Allan McNish |
Toyota | +1 lap | 64 |
19 |
0 |
9 | 24 | Mika Salo |
Toyota | +1 lap | 64 |
17 |
0 |
10 | 14 | Jarno Trulli |
Renault | Engine | 63 |
9 |
0 |
11 | 5 | Ralf Schumacher |
Williams | Engine | 63 |
3 |
0 |
12 | 15 | Jenson Button |
Renault | Hydraulics | 60 |
6 |
0 |
RIT | 12 | Olivier Panis |
BAR | Exhaust | 43 |
13 |
0 |
RIT | 16 | Eddie Irvine |
Jaguar | Hydraulics | 41 |
22 |
0 |
RIT | 21 | Enrique Bernoldi |
Arrows | Hydraulics | 40 |
14 |
0 |
RIT | 10 | Takuma Sato |
Jordan | Spin | 10 |
18 |
0 |
RIT | 9 | Giancarlo Fisichella |
Jordan | Hydraulics | 5 |
12 |
0 |
RIT | 4 | Kimi Räikkönen |
McLaren | Rear wing | 4 |
5 |
0 |
RIT | 17 | Pedro de la Rosa |
Jaguar | Spin | 2 |
16 |
0 |
DNS | 2 | Rubens Barrichello |
Ferrari | Gearbox | 0 |
2 |
0 |
DNS | 22 | Mark Webber |
Minardi | Safety | 0 |
20 |
0 |
DNS | 23 | Alex Yoong |
Minardi | Safety | 0 |
21 |
0 |
Le parole di Michael Schumacher
“Ho iniziato la corsa con il muletto perché questa mattina ho avuto un problema idraulico sulla mia vettura da gara: non ero preoccupato perché tutte le nostre macchine sono uguali fra loro. Dopo che Rubens ha avuto un problema alla partenza, abbiamo cercato di essere molto attenti durante i pit-stop per essere sicuri che non si potesse ripetere qualcosa di simile sulla mia macchina. Ogni volta che abbiamo avuto guai in questa stagione è accaduto a lui ma non sarà sempre così. In qualifica eravamo un secondo più veloci ma non sapevamo quale sarebbe stato il vantaggio in gara. Le gomme Bridgestone hanno lavorato molto bene: nelle prove ufficiali erano migliori rispetto ad Imola ma hanno mantenuto la stessa consistenza in gara. Questo circuito si adatta alla nostra vettura ed abbiamo dimostrato la bontà del lavoro dei nostri ingegneri. Per quanto riguarda l’Austria, dipenderà dalla situazione delle gomme, anche se noi abbiamo un pacchetto molto competitivo. Qui avevamo un vantaggio ma in Brasile è stato un duello molto ravvicinato: pertanto per le prossime gare dobbiamo aspettare e vedere come sarà la situazione. Sebbene sia stato sempre davanti, non mi sono annoiato perché ho potuto guardare il duello per il sesto posto: la squadra mi ha chiesto di non farmi coinvolgere e quindi non ho cercato di superarli.“