Monaco 2000: uno scarico rotto beffa Schumacher
Il tedesco domina prove e gara, fino a che un problema ad uno scarico regala la vittoria a Coulthard

Il Gran Premio di Monaco 2000 è il settimo della stagione. La Ferrari, reduce dalle beffe del 1997, 1998 e 1999 ci arriva con grande fiducia. L’inizio di stagione di Schumacher è stato trionfale, con quattro vittorie su sei corse. Il tedesco ha 18 punti di vantaggio su Hakkinen e la scuderia guida il campionato marche con dieci lunghezze sulla McLaren.
Ma alla fine di un weekend come sempre imprevedibile il Gran Premio di Monaco rimescolerà pesantemente le carte in classifica, sia per quanto riguarda i piloti che i costruttori. Ma iniziamo dalle qualifiche.
Schumi comodamente in pole. Alle sue spalle uno splendido Trulli
Al sabato la pole è indiscutibilmente del capoclassifica. Quattro i decimi di vantaggio del campione di Kerpen sul resto del gruppo, ma a fianco della Rossa non si affaccia una delle due McLaren, bensì Jarno Trulli. L’italiano ha mostrato ancora una volta grande feeling sia col circuito monegasco che con la prestazione sul giro secco mettendo in fila Coulthard, Frentzen, Hakkinen e Barrichello.
Ottimo Alesi, settimo con la Prost, bene Fisichella subito alle sue spalle. Malissimo le BAR che non riescono a qualificarsi meglio di diciassettesimo (Villeneuve) e ventesimo (Zonta).
Tre partenze a Monaco 2000: prima il motore di Wurz e poi un incidente con relativo ingorgo costringono a ripetere la procedura
Come spesso succede a Montecarlo basta un minimo inconveniente per costringere ad interrompere la corsa. A Monaco 2000 il primo “colpevole” è Wurz, che rompe il motore in griglia e innesca la ripetizione dell’intera procedura di partenza. Al secondo via Schumacher si porta in testa ma al tornantino del Loews un contatto tra Button e De La Rosa causa il classico ingorgo ed è di nuovo bandiera rossa.
La terza partenza è quella buona. Alla Santa Devota tutti in fila indiana secondo le posizioni di partenza, tranne Barrichello che cede ad Alesi e Ralf Schumacher. La gara procede per i primi sedici giri senza nemmeno un cambio di posizione. Ma con Schumacher che grazie anche all’ “effetto tappo” delle Jordan sulle McLaren guadagna più di venti secondi.
Schumacher domina fino al colpo di scena del cinquantacinquesimo giro: uno scarico tradisce il tedesco
Posizioni cristallizzate anche nelle retrovie, tranne che per i ritiri di Button, Wurz, Gene e Mazzacane comunque non in lotta per i punti. La graduatoria si mescola invece tra il ventinovesimo e il trentanovesimo giro. Si ritira Alesi (settimo) per guai alla trasmissione. Poi Hakkinen perde decine di secondi (e posizioni preziose) al pit stop a causa di un cavo ballerino nell’abitacolo. Infine esce Ralf Schumacher procurandosi una seria ferita ad una caviglia causata dal puntone della sospensione anteriore che entra nella scocca.

Ma soprattutto al trentaseiesimo giro si spegne il sogno di podio di Jarno Trulli, che rompe il cambio ed è costretto all’abbandono. Dai cambi gomme Schumacher esce con un vantaggio netto su Coulthard, che sta impostando un primo stint molto lungo, Frentzen, Barrichello e Fisichella. Ma non finirà così…
Coulthard si invola e porta a casa Monaco 2000 dopo la defaillance ferrarista
E’ al cinquantaquattresimo giro che a Montecarlo salta in aria il banco. Schumacher attraversa la linea del traguardo con la anteriore destra alzata da terra. Segno evidente che ci sono problemi sulla posteriore sinistra. Si pensa ad un contatto con le barriere, ma dopo un giro percorso lentamente ed un’accurata analisi ai box si scopre che il problema nasce da uno scarico rotto, che ha provocato il cedimento del puntone.
Coulthard ne approfitta per effettuare la sosta e mantenere il primo posto davanti a Frentzen, fino a che anche il tedesco della Jordan non è costretto al ritiro per una toccata alla Saint Devote. Negli ultimi giri i piloti tirano i remi in barca e la classifica non cambia più.

Vince lo scozzese della McLaren, davanti a Barrichello, Fisichella, Irvine, Salo e Hakkinen. Quella che sembrava una facile occasione per Schumacher di consolidare il primo posto nel campionato diventa invece la prima vera debacle dell’anno. Sarà la prima di una lunga serie. Il ferrarista vincerà in Canada ma poi subirà una lunga serie di ritiri e gare corse in difesa, e per riportare il mondiale a Maranello dovrà sfoderare le sue migliori prestazioni nelle ultime gare della stagione.
L’ ordine d’arrivo del Gran Premio Monaco 2000
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | ![]() |
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01:49:28.213 | 78 |
3 |
10 |
2 | 4 | ![]() |
![]() |
01:49:44.102 | 78 |
6 |
6 |
3 | 11 | ![]() |
![]() |
01:49:46.735 | 78 |
8 |
4 |
4 | 7 | ![]() |
![]() |
01:50:34.137 | 78 |
10 |
3 |
5 | 17 | ![]() |
![]() |
01:50:48.988 | 78 |
13 |
2 |
6 | 1 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 77 |
5 |
1 |
7 | 22 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 77 |
17 |
0 |
8 | 15 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 77 |
18 |
0 |
9 | 8 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 76 |
11 |
0 |
10 | 5 | ![]() |
![]() |
Spun off | 70 |
4 |
0 |
RIT | 19 | ![]() |
![]() |
Spun off | 60 |
15 |
0 |
RIT | 3 | ![]() |
![]() |
Suspension | 55 |
1 |
0 |
RIT | 23 | ![]() |
![]() |
Spun off | 48 |
20 |
0 |
RIT | 9 | ![]() |
![]() |
Spun off | 37 |
9 |
0 |
RIT | 6 | ![]() |
![]() |
Gearbox | 36 |
2 |
0 |
RIT | 16 | ![]() |
![]() |
Spun off | 30 |
19 |
0 |
RIT | 14 | ![]() |
![]() |
Transmission | 29 |
7 |
0 |
RIT | 21 | ![]() |
![]() |
Spun off | 22 |
22 |
0 |
RIT | 20 | ![]() |
![]() |
Gearbox | 21 |
21 |
0 |
RIT | 12 | ![]() |
![]() |
Spun off | 18 |
12 |
0 |
RIT | 10 | ![]() |
![]() |
Engine | 16 |
14 |
0 |
RIT | 18 | ![]() |
![]() |
Not restarted | 0 |
16 |
0 |