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1970-1979Formula 1On this day

Cavalcata mondiale

Alla vigilia del GP d’Italia 79 a Monza, per uno strano effetto del punteggio che prevedeva il conteggio dei soli quattro migliori risultati ottenuti nel corso delle due semi stagioni, la lotta per il titolo era ristretta a Scheckter, Laffitte e Villeneuve.

Nelle qualifiche, le Renault Turbo hanno buon gioco e conquistano una promettente prima fila. Alla partenza, le gialle di Francia sembrano senza avversari, ma al giro 13, quando nessuno poteva impensierire Arnoux per la vittoria, il motore della sua monoposto esplode, lasciando il comando a Scheckter.

Scortato dal compagno Villeneuve, il tandem ferrarista viene raggiunto dalla Ligier di Laffitte.
Le prestazioni delle monoposto sono simili e, alla prima chicane al giro 42, il pilota francese prova a ritardare al massimo la frenata, scalando troppe marce. Il motore della Ligier non regge e si rompe in un desolante fuorigiri.

Quando la bellissima Ligier si deve ritirare, Scheckter è matematicamente campione del mondo. Villeneuve lo segue ma non accenna nessun attacco; ha dato la sua parola alla squadra e la disciplina morale gli impone il rispetto della promessa. Dietro alle Ferrari mondiali arriva Regazzoni, indimenticato trionfatore a Monza con la Ferrari nel ’70 e nel ’75.

Scheckter festeggia sul podio un traguardo inseguito da sette anni, mentre il Drake, davanti alla televisione, gongola: nel dopo Lauda ancora una volta ha avuto ragione lui.

Monza 79: la classifica finale

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 11 South Africa Jody Scheckter
Italy Ferrari 01:22:00.220 50
3
9
2 12 Canada Gilles Villeneuve
Italy Ferrari 01:22:00.680 50
5
6
3 28 Switzerland Clay Regazzoni
United Kingdom Williams 01:22:05.000 50
6
4
4 5 Austria Niki Lauda
United Kingdom Brabham 01:22:54.620 50
9
3
5 1 United States Mario Andretti
United Kingdom Lotus 01:22:59.920 50
10
2
6 4 France Jean-Pierre Jarier
United Kingdom Tyrrell 01:23:01.770 50
16
1
7 2 Argentina Carlos Reutemann
United Kingdom Lotus 01:23:24.360 50
13
0
8 14 Brazil Emerson Fittipaldi
Brazil Fittipaldi +1 lap 49
20
0
9 27 Australia Alan Jones
United Kingdom Williams +1 lap 49
4
0
10 3 France Didier Pironi
United Kingdom Tyrrell +1 lap 49
12
0
12 36 Italy Vittorio Brambilla
Italy Alfa Romeo +1 lap 49
22
0
13 29 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Arrows +3 laps 47
17
0
14 15 France Jean-Pierre Jabouille
France Renault Engine 45
1
0
RIT 26 France Jacques Laffite
France Ligier Engine 41
7
0
RIT 20 Finland Keke Rosberg
United Kingdom Wolf Engine 41
23
0
RIT 25 Belgium Jacky Ickx
France Ligier Engine 40
11
0
RIT 18 Italy Elio de Angelis
United Kingdom Shadow Clutch 33
24
0
RIT 35 Italy Bruno Giacomelli
Italy Alfa Romeo Spun Off 28
18
0
RIT 16 France René Arnoux
France Renault Engine 13
2
0
RIT 7 United Kingdom John Watson
United Kingdom McLaren Accident 13
19
0
RIT 8 France Patrick Tambay
United Kingdom McLaren Engine 3
14
0
RIT 30 Germany Jochen Mass
United Kingdom Arrows Suspension 3
21
0
RIT 6 Brazil Nelson Piquet
United Kingdom Brabham Accident 1
8
0
DNQ 17 Netherlands Jan Lammers
United Kingdom Shadow No Time 0

0
DNQ 22 Switzerland Marc Surer
United Kingdom Ensign No Time 0

0
DNQ 24 Italy Arturo Merzario
Italy Merzario No Time 0

0
DNQ 31 Mexico Hector Rebaque
Mexico Rebaque No Time 0

0

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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