Gran Bretagna 1950: Farina vince il primo GP della storia della Formula 1
Sabato 13 Maggio 1950, iniziò per tutti gli appassionati di Formula 1, e non solo, la competizione automobilistica d’eccellenza. Il luogo scelto fu Silverstone: un circuito ricavato da due piste di un vecchio aeroporto, utilizzato dalla RAF, durante il secondo conflitto Mondiale. Il rapporto tra la F1 e la Gran Bretagna nacque nel lontano 1871, anno in cui fu istituito il Royale Automobile Club Trophy: la corsa automobilistica più vecchia del mondo.
Ecco perché, la maggior parte dei team ha come sede l’Inghilterra, precisamente nell’area circostante il circuito di Silverstone.
Ma facciamo un salto nel passato: nei mese precedente all’evento si corsero due gare importanti, vinte entrambi da Juan Manuel Fangio.
A Pau, in Francia, l’argentino vinse a bordo di una Maserati 4CLT/48, mentre nel GP di San Remo, la vittoria arrivò a bordo di una Alfa Romeo 158. Invece, in entrambe le gare fu Gigi Villoresi ad arrivare secondo con la Ferrari 125.
Però A Silverstone, la Ferrari decise di non partecipare: in Inghilterra si presentarono quattro Alfa Romeo 158 pilotate da Fangio, Giuseppe Farina, Luigi Fagioli e Reg Parnell. Mentre la Maserati riuscì a portare solo una vettura ufficiale, guidata da Louis Chiron. Le altre vetture modenesi furono affidate a varie scuderie, tra cui: due alla Scuderia Ambrosiana, una alla Scuderia Milano e altre due al team Enrico Platé. Oltre alle monoposto italiane c’erano anche le Talbot, le English Racing Automobiles (ERA) e due Alta Car and Engineering Company (Alta).
Durante le qualifiche fu Farina a conquistare la prima pole della storia, davanti alle altre tre Alfa, che si affiancarono all’italiano sulla griglia di partenza.
Seconda fila per Prince Bira su Maserati, affiancato della due Talbot di Yves Giraud-Cabantous e Eugène Martin.
Ma arriviamo al quel fatidico sabato di primavera: tutto era pronto per dare il via alla prima stagione di Formula 1, nella storia dell’automobilismo.
Sugli spalti arrivarono i primi “vip“: Re Giorgio VI e la Regina Elisabetta.
Al via Nino Farina prese subito il comando con Fagioli e Fangio all’inseguimento e scambiandosi più volte la posizione. A tutti gli effetti le Alfa, monopolizzarono tutta la gara, anche se al 62° giro Fangio, dovette alzare bandiera bianca per problemi di lubrificazione al motore. Farina intanto portò a 2.5 secondi il suo vantaggio su Fagioli mentre Parnell segnò un distacco pesante.
La gara terminò con la schiacciante vittoria del pilota di torinese, che realizzò anche il primo hat-trick della storia (pole, vittoria e giro record). Sul podio anche le altre due Alfa di di Luigi Fagioli e Reg Parnell. Arrivarono anche dei punti per le due Talbot di Yves Giraud-Cabantous e Louis Rosier.
Con questa vittoria l’Alfa Romeo si aggiudicò anche il primo Royal Flush, ovvero: vittoria, pole position, giro record, intera gara al comando e podio interamente occupato.
L’ordine di arrivo del GP di gran bretagna 1950
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | Nino Farina |
Alfa Romeo | 02:13:23.600 | 70 |
1 |
9 |
2 | 3 | Luigi Fagioli |
Alfa Romeo | 02:13:26.200 | 70 |
2 |
6 |
3 | 4 | Reg Parnell |
Alfa Romeo | 02:14:15.600 | 70 |
4 |
4 |
4 | 14 | Yves Giraud Cabantous |
Talbot-Lago | +2 laps | 68 |
6 |
3 |
5 | 15 | Louis Rosier |
Talbot-Lago | +2 laps | 68 |
9 |
2 |
6 | 12 | Bob Gerard |
ERA | +3 laps | 67 |
13 |
0 |
7 | 11 | Cuth Harrison |
ERA | +3 laps | 67 |
15 |
0 |
8 | 16 | Philippe Étancelin |
Talbot-Lago | +5 laps | 65 |
14 |
0 |
9 | 6 | David Hampshire |
Maserati | +6 laps | 64 |
16 |
0 |
10 | 10 | Joe Fry Brian Shawe Taylor |
Maserati | +6 laps | 32 32 |
20 20 |
0 0 |
11 | 18 | Johnny Claes |
Talbot-Lago | +6 laps | 64 |
21 |
0 |
RIT | 1 | Juan Manuel Fangio |
Alfa Romeo | Oil Leak | 62 |
3 |
0 |
NC | 23 | Joe Kelly |
Alta | Not classified | 57 |
19 |
0 |
RIT | 21 | Prince Bira |
Maserati | Out of fuel | 49 |
5 |
0 |
RIT | 5 | David Murray |
Maserati | Engine | 44 |
18 |
0 |
RIT | 24 | Geoff Crossley |
Alta | Transition | 43 |
17 |
0 |
RIT | 20 | Toulo de Graffenried |
Maserati | Engine | 36 |
8 |
0 |
RIT | 19 | Louis Chiron |
Maserati | Clutch | 26 |
11 |
0 |
RIT | 17 | Eugène Martin |
Talbot-Lago | Oil pressure | 8 |
7 |
0 |
RIT | 9 | Peter Walker Tony Rolt |
ERA | Gearbox | 5 5 |
10 10 |
0 0 |
RIT | 8 | Leslie Johnson |
ERA | Compressor | 2 |
12 |
0 |