Nino Farina: il primo campione del mondo di Formula 1

Il 30 ottobre 1906 nasceva a Torino Giuseppe Farina, detto “Nino“, figlio di uno dei fratelli del celebre carrozziere italiano fondatore degli “Stabilimenti Farina”. Fu il primo campione del mondo di Formula 1, avendo vinto il titolo nell’edizione inaugurale della massima serie automobilistica nel 1950 al volante di un’Alfa Romeo.
Enzo Ferrari nel libro “Piloti che gente” scrisse:
“Sarà storicamente ricordato come il pilota che per primo si è fregiato del titolo mondiale quando, nel 1950, fu istituito il Campionato del mondo di Formula 1.Era l’uomo dal coraggio che rasentava l’inverosimile. Un grandissimo pilota, ma per il quale bisognava stare sempre in apprensione, soprattutto alla partenza e quando mancavano uno o due giri all’arrivo. Alla partenza era un poco come un purosangue ai nastri, che nella foga della prima folata può rompere; in prossimità del traguardo era capace di fare pazzie, ma, bisogna pur dire, rischiando solo del proprio, senza scorrettezze a danno di altri. Così, aveva un abbonamento alle corse dell’ospedale.”

Era noto per i suoi “eccessi”: il suo carattere esuberante ed impulsivo insieme ad uno stile di guida arrembante e sfacciato, erano gli argomenti principali dei rotocalchi dell’epoca. Una passione per le belle donne e il vezzo di correre con un sigaro cubano in bocca. Erano altri tempi, insomma, in cui il fascino personale del pilota superava di gran lunga la tecnologia delle automobili.
Nino Farina dopo aver corso due anni con la casa milanese dell’Alfa Romeo passò alla Ferrari nel 1952 dove divenne subito vice-campione del mondo con la 500 F2. Terzo classificato nel 1953 per poi ridurre il suo impegno agonistico, concludendo la carriera con l’avventura nella 500 Miglia di Indianapolis con una Ferrari tipo 446 su un telaio Kurtis Kraft. In totale, Farina disputò 33 gare, di cui 20 con la Ferrari. Vinse 5 gran premi di cui, uno con la rossa.
Perse la vita il 30 giugno 1966 ad Aiguebelle, sulle Alpi Francesi, in un incidente stradale mentre mentre si recava a Reims per assistere al gran premio di Francia. Nino Farina è stato sepolto al Cimitero monumentale di Torino.