Olivier Gendebien: il pilota belga che dominò Le Mans

Il 2 ottobre 1998 si spegne a Les-Baux-de-Provence Olivier Gendebien, uno dei più grandi piloti belgi della storia delle corse automobilistiche. Nato a Bruxelles il 12 gennaio 1924, Gendebien fu un protagonista assoluto delle competizioni di Sport-Prototipi, affermandosi in alcune delle gare più prestigiose al mondo.

Gendebien è ricordato soprattutto per aver vinto quattro volte la leggendaria 24 Ore di Le Mans tra il 1958 e il 1962, tutte a bordo di Ferrari. Fu un pilota eclettico, con trionfi che includono anche tre vittorie alla Targa Florio, dove nel 1958 vinse al volante della Ferrari 250 Testa Rossa. Altri successi significativi includono la 12 Ore di Sebring e il Tour de France Automobile, entrambe competizioni dominate grazie alle prestazioni della Ferrari 250 GT Berlinetta Scaglietti.

Oltre ai successi a Le Mans, Gendebien eccelse in altre corse di lunga durata. Vinse due volte la 12 Ore di Reims, il Giro di Sicilia nel 1957 e la 1000 Chilometri del Nürburgring nel 1962. Alla Mille Miglia del 1957 si classificò terzo, ma nel 1955 vinse la Coppa d’Oro delle Dolomiti, questa volta al volante di una Mercedes 300 SL. In Formula 1, pur gareggiando solo sporadicamente, partecipò a 14 Gran Premi, ottenendo buoni piazzamenti con la Scuderia Ferrari.

Indipendente e benestante, Gendebien decise di ritirarsi dalle corse dopo la sua quarta vittoria a Le Mans nel 1962, a soli 38 anni, su pressione della famiglia preoccupata per i rischi del motorsport. Dopo il ritiro, si dedicò a varie attività imprenditoriali, coltivando anche la passione per lo sport e la natura, dimostrando una personalità versatile e poliedrica

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