Prima e unica vittoria in carriera per Jean Alesi nel GP del Canada 1995

L’11 giugno 1995, Jean Alesi festeggiò il suo 31° compleanno vincendo il Gran Premio del Canada: la vittoria arrivò dopo 91 gare in Formula 1. La gioia del francese si diffuse in tutto il paddock, che condivise con molto affetto questo successo. Alesi era molto popolare, anche tra il pubblico canadese; che ad un certo punto invase la pista, quasi rovinando la festa.
La gara fu contraddistinta da molti incidenti e ritiri e la vittoria del francese arrivò quasi fortunatamente, visto che fu Michael Schumacher dominò tutto il week-end, concludendo poi il GP in quinta posizione e riuscendo in qualche modo a segnare dei punti importanti in ottica mondiale.
Il tedesco arrivò sul circuito di Montréal, con molto ottimismo, anche se tutti sostenevano che la Benetton, non fosse all’altezza della Williams. Infatti fu proprio il tedesco a fare la differenza conquistando la pole position e facendo segnare il record sul giro. Seconda e terza piazzola per le Williams di Damon Hill e David Coulthard davanti alle due Ferrari di Gerhard Berger e Jean Alesi che condivideva la terza fila con la Benetton di Johnny Herbert.
La top ten si completò con le McLaren di Mika Hakkinen e Mark Blundell, al settimo e decimo posto, mentre in mezzo alle due monoposto di Woking si piazzarono le Jordan di Eddie Irvine e Rubens Barrichello. In griglia mancavano le due Simtek , sepolte dai debiti.
Il giorno della gara tutti i piloti di testa scelsero una strategia ad una sola sosta, spazzando via ogni eccitazione artificiale che avrebbe potuto generare il pit stop. Allo spegnimento dei semafori, Schumacher prese subito il comando della gara, mentre Hakkinen e la Benetton di Herbert andarono al contatto, autoeliminandosi. Al giro successivo Coulthard si girò insabbiandosi nello stesso punto dove uscì la McLaren del finlandese.

Hill, che in quel momento si ritrovò secondo, iniziò a perdere terreno, lasciando passare la Ferrari di Alesi. Dietro si creò il vuoto con Hill al terzo posto e Berger, ostacolato da Martini durante il doppiaggio. Al 26° passaggio l’austriaco della Ferrari infilò il pilota della Williams, sfruttando un’imprecisione di Hill alla curva 3. A metà dei 60 giri previsti, iniziarono i valzer dei pit-stop: i primi a rientrare furono Alesi, Hill e Barrichello. Il giro successivo fu il turno di Berger, che finì la benzina, rallentando vistosamente e arrivando d’inerzia sulla piazzola dei box.
Terminati i rifornimenti, Schumacher era ancora il leader della gara con un bel margine su Alesi, mentre Hill tentò di abbassare il gap sul francese. Ma nel corso del 51° passaggio, arrivò il ko della Williams numero 5, per un guasto al cambio e parcheggiando così, la propria monoposto, proprio sul rettilineo del traguardo. Alla fine della gara mancavano una ventina di giri, fino a quando non arrivò il colpo di scena: Schumacher rallentò improvvisamente mettendo la freccia per i box a causa di un problema al volante.
Al rientro in pista, la Benetton del tedesco, aveva ormai perso tutto il vantaggio, trovandosi alle spalle di Brundle e Berger, i quali finirono nella sabbia dopo il tamponamento dell’austriaco sulla Ligier dell’inglese. Ormai la gara si apprestò alla conclusione con Alesi, ormai in netto vantaggio sul resto del gruppo. Dopo 10 anni la Ferrari tornò a vincere il Gran Premio del Canada, con la vettura numero 27. Sul podio salirono anche le Jordan di Barrichello e Irvine. A punti anche Panis, Schumacher e Morbidelli, che raccorse il primo punto della stagione con la Footwork.
Subito dopo la bandiera a scacchi, gli spettatori invasero letteralmente la pista per poter festeggiare il francese, che, nella gioia finì per spegnere la vettura. Alesi fu poi portato ai box dalla Benetton di Michael Schumacher, che fece da tassista.
Dopo la gara di Montreal , tuttavia, si diffuse la voce che Schumacher avesse firmato un accordo con la Ferrari per il 1996 e ciò significava che per Alesi non c’era più posto a Maranello
L’ordine d’arrivo
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 27 | ![]() |
![]() |
01:44:54.171 | 68 |
5 |
10 |
2 | 14 | ![]() |
![]() |
01:45:25.858 | 68 |
9 |
6 |
3 | 15 | ![]() |
![]() |
01:45:27.441 | 68 |
8 |
4 |
4 | 26 | ![]() |
![]() |
01:45:30.677 | 68 |
11 |
3 |
5 | 1 | ![]() |
![]() |
01:45:31.231 | 68 |
1 |
2 |
6 | 9 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 67 |
13 |
1 |
7 | 4 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 67 |
15 |
0 |
8 | 24 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 67 |
19 |
0 |
9 | 10 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 66 |
22 |
0 |
10 | 25 | ![]() |
![]() |
Collision | 61 |
14 |
0 |
11 | 28 | ![]() |
![]() |
Collision | 61 |
4 |
0 |
RIT | 23 | ![]() |
![]() |
Throttle | 60 |
17 |
0 |
RIT | 22 | ![]() |
![]() |
Fuel system | 54 |
23 |
0 |
RIT | 5 | ![]() |
![]() |
Gearbox | 50 |
2 |
0 |
RIT | 7 | ![]() |
![]() |
Engine | 47 |
10 |
0 |
RIT | 3 | ![]() |
![]() |
Engine | 42 |
16 |
0 |
RIT | 16 | ![]() |
![]() |
Battery | 36 |
20 |
0 |
RIT | 30 | ![]() |
![]() |
Engine | 26 |
12 |
0 |
RIT | 21 | ![]() |
![]() |
Gearbox | 26 |
24 |
0 |
RIT | 29 | ![]() |
![]() |
Spun Off | 19 |
18 |
0 |
RIT | 17 | ![]() |
![]() |
Gearbox | 5 |
21 |
0 |
RIT | 6 | ![]() |
![]() |
Spun Off | 1 |
3 |
0 |
RIT | 2 | ![]() |
![]() |
Collision | 0 |
6 |
0 |
RIT | 8 | ![]() |
![]() |
Collision | 0 |
7 |
0 |