2000-2009Formula 1On this day

Primo successo in carriera per Ralf Schumacher a Imola 2001

Il 15 aprile, andò in scena la quarta gara della stagione di Formula 1 del 2001, dopo una prima fila tutta McLaren, la corsa vide il suo momento più importante alla partenza: Ralf Schumacher, partito dalla terza piazzalo riuscì a passare all’esterno David Coulthard, partito un po’ lentamente e in seguito anche Mika Hakkinen.

GP San Marino 2001 Rubens Barrichello
© Ferrari

Jarno Trulli, dalla quinta posizione si catapultò al terzo posto, mentre entrambe le Ferrari persero diverse posizioni. Alla fine del primo giro il giovane Schumacher conduceva la gara davanti a Coulthard, Trulli, Hakkinen, Michael, Montoya, Panis e Barrichello.

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I primi due piloti imposero immediatamente un ritmo molto sostenuto, staccandosi progressivamente dal resto del gruppo. Al terzo giro, la Ferrari numero 1 sorpassava da Montoya , intanto Barrichello guadagnava una posizione sulla BAR del francese Panis. Dopo 24 giri, arrivò il ritiro del Campione del Mondo in carica, per un problema al gruppo sospensione anteriore sinistro, che provocò una perdita d’aria alla gomma. Dopo aver sostituito gli pneumatici ed aver esaminato il cerchio, il muretto box Ferrari, decise di richiamare ai il tedesco per non correre alcun rischio.

GP San Marino 2001 Michael Schumacher
© Ferrari

La gara si risolse dopo la prima serie di pit-stop, con Ralf Schumacher che incrementò il proprio vantaggio su Coulthard. Alle loro spalle arrivò Barrichello, dopo aver passato Trulli e Hakkinen.

Così il pilota tedesco colse il suo primo successo in carriera, guidando con sicurezza fino alla bandiera a scacchi e riportando alla vittoria la Williams dopo quattro anni.
Coulthard si dovette accontentare del secondo posto, che gli consentì comunque di raggiungere Michael Schumacher in testa alla classifica iridata con 26 punti ciascuno.

La zona punti si completò con il quarto posto di Mika Hakkinen, seguito dalle Jordan di Jarno Trulli e Heinz-Harald Frentzen.

Ecco l’ordine di arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 5 Germany Ralf Schumacher
United Kingdom Williams 01:30:44.817 62
3
10
2 4 United Kingdom David Coulthard
United Kingdom McLaren 01:30:49.169 62
1
6
3 2 Brazil Rubens Barrichello
Italy Ferrari 01:31:19.583 62
6
4
4 3 Finland Mika Häkkinen
United Kingdom McLaren 01:31:21.132 62
2
3
5 12 Italy Jarno Trulli
Ireland Jordan 01:32:10.375 62
5
2
6 11 Germany Heinz-Harald Frentzen
Ireland Jordan +1 lap 61
9
1
7 16 Germany Nick Heidfeld
Switzerland Sauber +1 lap 61
12
0
8 9 France Olivier Panis
United Kingdom BAR +1 lap 61
8
0
9 22 France Jean Alesi
France Prost +1 lap 61
14
0
10 15 Brazil Enrique Bernoldi
United Kingdom Arrows +2 laps 60
16
0
11 19 Brazil Luciano Burti
United Kingdom Jaguar +2 laps 60
15
0
12 8 United Kingdom Jenson Button
Italy Benetton +2 laps 60
21
0
RIT 20 Brazil Tarso Marques
Italy Minardi Engine 50
22
0
RIT 6 Colombia Juan Pablo Montoya
United Kingdom Williams Clutch 48
7
0
RIT 18 United Kingdom Eddie Irvine
United Kingdom Jaguar Engine 42
13
0
RIT 7 Italy Giancarlo Fisichella
Italy Benetton Engine 31
19
0
RIT 10 Canada Jacques Villeneuve
United Kingdom BAR Engine 30
11
0
RIT 23 Argentina Gastón Mazzacane
France Prost Engine 28
20
0
RIT 1 Germany Michael Schumacher
Italy Ferrari Suspension 24
4
0
RIT 17 Finland Kimi Raikkonen
Switzerland Sauber Steering 17
10
0
RIT 14 Netherlands Jos Verstappen
United Kingdom Arrows Exhaust 6
17
0
RIT 21 Spain Fernando Alonso
Italy Minardi Brakes 5
18
0

Ralf Schumacher: “E’ una sensazione bellissima. Spero che sia la prima di tante vittorie. Credo di aver atteso a sufficienza prima di riuscirci. Da quando sono alla Williams ho svolto tantissimo lavoro, che oggi ha pagato. Lo scorso anno ho perso una gara quando mancavano 16 giri e mi sono detto che dovevo aspettare .. Gli ultimi tre giri li ho fatti con molta cautela. Sapevo che David era sei o sette secondi dietro di me e ho cercato soltanto di arrivare in fondo. Alla radio il primo a congratularsi è stato il mio ingegnere di pista, poi Patrick Head e Frank Williams. Mi hanno fatto i complimenti, nulla di più: anche se era molto tempo che non vincevano sono abituati ad essere primi. Anche Michael si è congratulato con me, dicendomi che era tempo che vincessi”

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Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, Ciclismo, Pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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