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Regalo di Natale

Dopo i test invernali, Senna si rende conto che la Williams non è a macchina che si aspettava di trovare. Stretto nell’abitacolo, il brasiliano non riesce a dare continuità ai giri facendo segnare tempi velocissimi ma anche tornate lente.

La delusione per la macchina non lo allontana dai suoi obiettivi, infatti qualche mese prima del suo passaggio alla Williams, Ayrton confidò alla sorella di voler fare qualcosa per il Brasile.
Il campione brasiliano si è reso conto che bastano piu le donazioni, ora vuole dare un segno a tutte le persone che in Brasile lo adorano, ritenendo ingiusto che i “ricchi possano vivere su un isola circondata da un mare di povertà“.
L’impegno profuso per il suo paese non è sicuramente inferiore a quello profuso per rendere competitiva la sua monoposto.

Le prime corse non gli fanno conquistare nemmeno un punto, i media cominciano ad apostrofarlo come un campione capriccioso in fase calante ed esaltano la stella del momento: Schumacher.
Il circus si trasferisce a Imola. In riva al Santerno la corsa ha il sapore dell’ultima spiaggia. Ad assistere alla tre giorni del Gran Premio c’è un ospite inatteso: la signora in nero che al sabato abbraccia Ratzenberger.

Il brasiliano rimane scioccato e forse per la prima volta non vuole correre. Sid Watkins, il dottore del circus suo amico, lo vede turbato e gli si avvicina. Il dialogo è serrato, il dottore lo invita a non correre, il brasiliano ci pensa poi, però, gli spiega che non può fermarsi proprio ora che ha capito la sua missione.

La gara prende il via, un incidente in partenza scompiglia la griglia, poiché il rettilineo dei box si è riempito di detriti, la direzione gara decide di mandare in pista safety car.
Una volta pulita la pista, la gara riprende con Senna al comando seguito da Schumacher.

Al settimo giro il brasiliano affronta il tamburello quando improvvisamente la trasmissione si interrompe. Davanti al video cieco comincio a vedere Senna governare la sua macchina nata anarchica intimidendo Schumacher che, colpito da tanta classe, non prova ad attaccarlo. La vittoria del brasiliano cambia il campionato e rafforza il suo carisma a cercare finanziatori per il suo progetto.
Il mondiale finisce tra le mani del brasiliano che, stando della Williams, guarda alla Ferrari come un ulteriore opportunità di carriera ma anche un freno ai suoi sogni.

Convinto dal suo amico Sid Watkins, il brasiliano decide di dedicarsi alla politica e al suo paese. Pochi mesi dopo la fine del mondiale, il suo sogno si concretizza e da vita a una fondazione che ha come obiettivo di regalare una possibilità a chi nella vita non ne ha mai avuto una.

Contento dei risultati e stando delle diseguaglianze, Senna decide di fare il gran passo e si presenta alle elezioni per diventare presidente di un paese bellissimo diviso da ingiustizie sociali inaccettabili.
Improvvisamente la trasmissione riprende e la Williams di Senna giace danneggiata col brasiliano che inclina la testa dando l’impressione che il suo spirito lo stesse abbandonando.
In quell’istante ho capito che in quei minuti di buio ho immaginato tutto quasi fosse un regalo, un regalo di Natale.

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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