Barrichello vince un emozionante GP di Gran Bretagna 2003
Il 20 luglio, si disputò il GP di Gran Bretagna 2003 sul circuito di Silverstone, undicesimo appuntamento stagionale. In classifica Michael Schumacher, comandava la classifica piloti con 8 punti di vantaggio, su Kimi Raikkonen, pronto ad approfittare di un passo falso del tedesco.
La griglia di partenza
Durante le consuete qualifiche del sabato, Rubens Barrichello, riuscì ad agguantare una combattuta sessione, affiancato dalla Renault di Jarno Trulli. A condividersi la seconda fila, ci pensarono Kimi Raikkonen su McLaren e Ralf Schumacher con la Williams.
Solo un quinto tempo per Michael Schumacher, che partirà in terza fila di fianco alla Toyota di Cristiano da Matta. La top ten si completò con la seconda monoposto inglese di Juan Pablo Montoya, poi Fernando Alonso, Jacques Villeneuve con la BAR e Antonio Pizzonia su Jaguar.
La gara
Allo spegnimento dei semafori del GP di Gran Bretagna 2003, Barrichello perse due posizioni ritrovandosi terzo dietro Trulli e Raikkonen, mentre Schumacher mantenne la quinta posizione alle spalle di suo fratello.
All’11° passaggio, Barrichello riuscì a superare Raikkonen. Poco dopo un uomo invase la pista correndo sull’asfalto e provocando il secondo ingresso in pista della safety car, che era precedentemente scesa sul tracciato per permettere la rimozione di alcuni detriti rimasti in posizione pericolosa.
La maggior parte dei piloti approfittò di questo secondo ingresso della vettura di cortesia per il rifornimento, con la Ferrari che programmò un doppio stop con Barrichello subito prima del tedesco. Il ritorno in pista del brasiliano fu ritardato a causa del traffico, rientrando all’ottavo posto, mentre si Schumacher si stabilì al quindicesimo posto. In testa si piazzarono le due Toyota, ma questa situazione non si protrasse a lungo: Barrichello passò Firman al 16° giro e dopo una tornata anche Ralf Schumacher. Passarono altri 10 giri e il brasiliano si mise alla caccia dell’abruzzese della Renault, passandolo e conquistando la quinta posizione.
La rimonta di Barrichello proseguì, fino a raggiungere Raikkonen che conduceva la gara con nove secondi di vantaggio sul ferrarista. Al giro numero 35, il finlandese della McLaren si fermò per la sua sosta, lasciando al comando, il brasiliano, che non riuscì ad accumulare quel vantaggio necessario per fermarsi e rimanere al comando della gara.
Nel frattempo Schumacher risalì fino alla quarta posizione, ma anche lui, al 40° giro, fu costretto a fermarsi per il rifornimento. Al 42° passaggio, Barrichello e Raikkonen ingaggiarono uno spettacolare duello, ma fu il brasiliano a guadagnare con autorità la leadership della corsa, che conservò fino alla bandiera a scacchi.
Raikkonen perse la sua seconda posizione a favore di Montoya, nel corso del 48° giro davanti a Michael Schumacher. A punti, anche David Coulthard, Jarno Trulli, Cristiano da Matta e Jenson Button
L’ordine di arrivo del GP di Gran Bretagna 2003
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | Rubens Barrichello |
Ferrari | 01:28:37.554 | 60 |
1 |
10 |
2 | 3 | Juan Pablo Montoya |
Williams | 01:28:43.016 | 60 |
7 |
8 |
3 | 6 | Kimi Räikkönen |
McLaren | 01:28:48.210 | 60 |
3 |
6 |
4 | 1 | Michael Schumacher |
Ferrari | 01:29:03.202 | 60 |
5 |
5 |
5 | 5 | David Coulthard |
McLaren | 01:29:14.381 | 60 |
12 |
4 |
6 | 7 | Jarno Trulli |
Renault | 01:29:20.621 | 60 |
2 |
3 |
7 | 21 | Cristiano da Matta |
Toyota | 01:29:22.639 | 60 |
6 |
2 |
8 | 17 | Jenson Button |
BAR | 01:29:23.032 | 60 |
20 |
1 |
9 | 4 | Ralf Schumacher |
Williams | 01:29:35.586 | 60 |
4 |
0 |
10 | 16 | Jacques Villeneuve |
BAR | 01:29:41.123 | 60 |
9 |
0 |
11 | 20 | Olivier Panis |
Toyota | 01:29:42.761 | 60 |
13 |
0 |
12 | 10 | Heinz-Harald Frentzen |
Sauber | 01:29:43.118 | 60 |
14 |
0 |
13 | 12 | Ralph Firman |
Jordan | +1 lap | 59 |
17 |
0 |
14 | 14 | Mark Webber |
Jaguar | +1 lap | 59 |
11 |
0 |
15 | 19 | Jos Verstappen |
Minardi | +2 laps | 58 |
19 |
0 |
16 | 18 | Justin Wilson |
Minardi | +2 laps | 58 |
18 |
0 |
17 | 9 | Nick Heidfeld |
Sauber | +2 laps | 58 |
16 |
0 |
RIT | 8 | Fernando Alonso |
Renault | Gearbox | 52 |
8 |
0 |
RIT | 11 | Giancarlo Fisichella |
Jordan | Suspension | 44 |
15 |
0 |
RIT | 15 | Antônio Pizzonia |
Jaguar | Engine | 32 |
10 |
0 |
Le parole di Rubens Barrichello
“E’ un’emozione fantastica! Dopo il Canada e la Francia avevo ricevuto molte critiche: credo che questa prestazione sia la miglior risposta. La corsa è stata dura ma molto spettacolare.
Oggi avevo un’ottima macchina e le gomme che la Bridgestone ci ha messo a disposizione, dopo tutto il gran lavoro fatto la scorsa settimana, sono state fenomenali. I miei tecnici sono stati bravissimi nel preparare la vettura in modo tale da poter attaccare e sorpassare.
Ho perso due posizioni alla partenza perché ho dovuto attendere molto tempo prima che Trulli arrivasse sulla griglia: le mie gomme si sono così un po’ raffreddate e non avevano grip. Sapevo peraltro che le cose sarebbero andate meglio una volta che gli pneumatici fossero andati alla giusta temperatura. Il mio sorpasso su Raikkonen è stato molto ravvicinato e ho quasi perso il muso: è stato un duello aggressivo ma corretto. La squadra sta lavorando nella giusta direzione per migliorare ancora la vettura e il campionato è tuttora molto aperto.
Cerco sempre di lasciarmi alle spalle le emozioni quando sono in macchina ma è impossibile per me non piangere quando sento l’inno brasiliano sul podio: mi fa pensare alla mia famiglia e a mio padre, che vendette la sua macchina per consentirmi di continuare a correre. L’ultima vittoria è sempre la più bella: questa resterà sicuramente in alto in classifica!“