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2000-2009Formula 1On this day

Settima doppietta della stagione per la Ferrari al GP d’Italia 2002

Il 15 settembre, si disputò il GP d’Italia 2002, quindicesima prova del mondiale di Formula 1 e con entrambi i titoli già assegnati. La Ferrari arrivò comunque con l’intento di dominare davanti alla “marea rossa” per festeggiare il titolo iridato, ma la Williams si presentò con una super vettura tanto dar fastidio a Michael Schumacher nelle prove libere del venerdì.

Le qualifiche

Fu Infatti, Juan Pablo Montoya a sfruttare la potenza del motore BMW conquistando la sua settima pole position stagionale con una media sul giro impressionante. Alle spalle del pilota colombiano si piazzarono Michael Schumacher, poi suo fratello Ralf con la seconda vettura di Grove e Rubens Barrichello.
Quinto tempo per Eddie Irvine con la Jaguar, davanti alle due McLaren di Kimi Raikkonen, penalizzato per un contatto con la Jordan di Takuma Sato durante le prove libere e David Coulthard. Ottava piazzola per Pedro De la Rosa, con Jacques Villeneuve su BAR e Mika Salo con Toyota a chiudere la top ten.

La gara

gp italia 2002 partenza
© Ferrari

Allo spegnimento delle luci rosse del GP d’Italia 2002, Montoya chiuse con decisione la porta a Schumacher, lasciando spazio al fratello Ralf che però taglio la chicane, permettendo alle due Williams di passare al comando; dietro Coulthard finì per tamponare Raikkonen, danneggiando l’ala anteriore.
Alla fine del primo passaggio, Ralf guidava il gruppo precedendo Montoya, Barrichello, Schumacher, Raikkonen ed Irvine. Intanto il muretto del team di Frank Williams comunicò a Ralf di lasciar passare il compagno di squadra per evitare sanzioni dopo il taglio di pista, alla partenza; il tedesco ubbidì, ma al giro numero 4 finì per cedere il suo motore BMW.

Anche il comando del colombiano durò pochissimo, superato, tra 5° e il 6° giro, dalle due Ferrari e con Barrichello che acquisì la leadership, imponendo un ritmo indiavolato con una vettura più scarica, data la strategia su due soste. Dietro si accodò l’alfiere della Scuderia di Maranello con un ritardo di oltre 15 secondi, ma con una vettura più pesante. Al giro numero 28 arrivò la prima e unica sosta di Schumacher, mentre Barrichello si fermò 10 tornate prima, mantenendo comodamente le prime due posizioni.

Al 29° giro finì la gara per la McLaren di Raikkonen con il motore in fumo, mentre dopo quattro passaggi arrivò il turno di Montoya, ma a causa di una sospensione rotta. In 3° posizione, così, salì Irvine, seguito dalle Renault di Trulli e Button. Con la seconda sosta del brasiliano della Ferrari la classifica si congelò e con le due “Rosse” che arrivarono sul traguardo in parata, regalando a tutti i tifosi una bellissima doppietta. Terzo posto per Irvine, che conquistò il suo 26° ed ultimo podio della carriera. Punti iridati anche per le due Renault di Jarno Trulli e Jenson Button, davanti alla BAR di Olivier Panis.

L’ordine di arrivo arrivo del GP d’Italia 2002

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 2 Brazil Rubens Barrichello
Italy Ferrari 01:16:19.982 53
4
10
2 1 Germany Michael Schumacher
Italy Ferrari 01:16:20.237 53
2
6
3 16 United Kingdom Eddie Irvine
United Kingdom Jaguar 01:17:12.561 53
5
4
4 14 Italy Jarno Trulli
France Renault 01:17:18.201 53
11
3
5 15 United Kingdom Jenson Button
France Renault 01:17:27.752 53
17
2
6 12 France Olivier Panis
United Kingdom BAR 01:17:28.473 53
16
1
7 3 United Kingdom David Coulthard
United Kingdom McLaren 01:17:29.029 53
7
0
8 9 Italy Giancarlo Fisichella
Ireland Jordan 01:17:30.873 53
12
0
9 11 Canada Jacques Villeneuve
United Kingdom BAR 01:17:41.050 53
9
0
10 7 Germany Nick Heidfeld
Switzerland Sauber 01:17:42.028 53
15
0
11 24 Finland Mika Salo
Japan Toyota +1 lap 52
10
0
12 10 Japan Takuma Sato
Ireland Jordan +1 lap 52
18
0
13 22 Malaysia Alex Yoong
Italy Minardi +6 laps 47
20
0
RIT 6 Colombia Juan Pablo Montoya
United Kingdom Williams Chassis 33
1
0
RIT 4 Finland Kimi Räikkönen
United Kingdom McLaren Engine 29
6
0
RIT 23 Australia Mark Webber
Italy Minardi Engine 20
19
0
RIT 8 Brazil Felipe Massa
Switzerland Sauber Collision 16
14
0
RIT 17 Spain Pedro de la Rosa
United Kingdom Jaguar Collision 15
8
0
RIT 25 United Kingdom Allan McNish
Japan Toyota Suspension 12
13
0
RIT 5 Germany Ralf Schumacher
United Kingdom Williams Engine 4
3
0

Le parole di Rubens Barrichello

gp italia 2002 festa podio
© Ferrari

E’ fantastico ottenere un risultato simile nella nostra gara di casa. Tutti erano qui a Monza: il nostro personale ed i test driver. E”straordinario poterli ripagare per tutto il duro lavoro svolto. Non penso che potremo provare un’emozione simile a quella avuta sul podio, con tantissima gente in festa a perdita d’occhio. Per quanto riguarda la gara, c’è stata una fase un po”confusa nella quale sono riuscito a prendere il comando: prima ho visto Ralf rallentare e l’ho superato all’interno, poi ho sfruttato la scia di Montoya e ho superato anche lui. E”stato un giro perfetto e la vettura stava costantemente migliorando così ho potuto spingere forte. Credo che le due soste siano state la scelta giusta oggi. Voglio ringraziare tutti ma soprattutto la squadra test e la Bridgestone, che hanno fatto un ottimo lavoro per portare qui una gomma ottima per questo weekend dopo le prove della settimana scorsa. Poiché siamo a casa credo che avremo una bella festa stasera

Le parole di Michael Schumacher

Prima di questo weekend non osavo pensare ad un simile risultato perché già avevamo fatto così tanto quest’anno. La doppietta è stata la realizzazione di un sogno. La cerimonia di premiazione sul podio è stata davvero fantastica: guardavo fino alla fine del rettilineo e vedevo una distesa infinita di tifosi ed è stata una sensazione bellissima. Ho avuto tante esperienze nella mia carriera ma mai avevo visto qualcosa di simile. E’ stata una giornata perfetta per ciascuno di noi. So che oggi ho ottenuto un nuovo record, quello del punteggio in una stagione, ma questo non significa poi molto per me, visto che già mi apparteneva. Dopo la partenza ho avuto qualche piccolo problema ma nel secondo settore le cose sono andate al meglio. Poi, dopo la seconda sosta di Rubens, abbiamo rallentato un po”il ritmo per preservare la vettura e portarla al traguardo

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Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, ciclismo, pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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