1980-1989Formula 1On this day

United colors of… Messico

Berger vince il GP del Messico 1986 riuscendo ad ottenere l'abitacolo più ambito: per la stagione '87, farà coppia con Alboreto alla Ferrari

La stagione ’86 della Benetton si apre nel migliore dei modi: Berger, promessa austriaca della Formula Uno, va sempre a punti nelle prime tre gare e, insieme al compagno Teo Fabi, riescono ad avvicinarsi alla prima vittoria del team. La scuderia anglo-italiana è l’evoluzione genetica della Toleman, e nella stagione ’86 ha messo in pista una monoposto che suscita la curiosità di molti sia per le forme sia per l’abitudine di colorare i pneumatici. La monoposto è molto bella, altrettanto veloce ma anche estremamente fragile e, quando il circus arriva in Messico per il Gran Premio, Berger nutre serie ambizioni di successo mentre i tecnici del team predicano prudenza essendo il circuito posto in altura.

Le qualifiche vedono dominare il solito Senna, il pilota brasiliano segna una fantastica pole riuscendo a battere i piloti della Williams, entrambi alla guida di una delle più belle macchine da corsa: la Williams FW11. Berger riesce a conquistare il quarto posto mentre Fabi non riesce ad andare oltre il nono posto. Le Ferrari, con la pessima F186, non riescono a far meglio del dodicesimo e quattordicesimo tempo.

Alla partenza del GP del Messico 1986, stranamente Senna si fa superare da Piquet e Berger, e alla prima curva si ritrova terzo. Il leader del mondiale, Mansell, a causa di un errore si trova nelle retrovie e comincia una furiosa rimonta. Dopo sette giri Prost si mette in scia alla Benetton e la supera conquistando il terzo posto. Il francese, non pago, mette Senna nel mirino e va in caccia del secondo posto.

gp messico 1986 berger e fabi
© Sconosciuto

Teo Fabi si deve ritirare, allarmando i tecnici della Benetton, ma giro dopo giro Berger non sembra avere nessun problema, anzi decide di impostare la corsa sulla distanza potendo contare sulle coperture Pirelli. Le monoposto gommate Good Year cominciano a soffrire di fenomeni di blistering e iniziano a fermarsi ai box per cambiare le gomme. Berger, approfittando delle varie soste, si affaccia in testa alla corsa.

Con l’austriaco autorevolmente in testa, la bagarre è tutta per la conquista delle posizioni sul podio. Prost e Senna riescono a classificarsi al secondo e al terzo posto, mentre i due della Williams riescono a darsi battaglia, con Piquet che rifiuta di lasciar passare il compagno nonostante la migliore posizione in classifica.

Berger, con la vittoria in Messico, si ritrova lanciato nell’empireo della Formula Uno, ma soprattutto riesce ad ottenere l’abitacolo più ambito: infatti, per la stagione ’87, farà coppia con Alboreto alla Ferrari.

L’ordine di arrivo del GP del Messico 1986

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 20 Austria Gerhard Berger
Italy Benetton 01:33:18.700 68
4
9
2 1 France Alain Prost
United Kingdom McLaren 01:33:44.138 68
6
6
3 12 Brazil Ayrton Senna
United Kingdom Lotus 01:34:11.213 68
1
4
4 6 Brazil Nelson Piquet
United Kingdom Williams +1 lap 67
2
3
5 5 United Kingdom Nigel Mansell
United Kingdom Williams +1 lap 67
3
2
6 26 France Philippe Alliot
France Ligier +1 lap 67
10
1
7 18 Belgium Thierry Boutsen
United Kingdom Arrows +2 laps 66
21
0
8 23 Italy Andrea de Cesaris
Italy Minardi +2 laps 66
22
0
9 17 Germany Christian Danner
United Kingdom Arrows +2 laps 66
20
0
10 14 United Kingdom Jonathan Palmer
Germany Zakspeed Out of Fuel 65
18
0
11 3 United Kingdom Martin Brundle
United Kingdom Tyrrell +3 laps 65
16
0
12 28 Sweden Stefan Johansson
Italy Ferrari Turbo 64
14
0
13 7 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Brabham Spun Off 64
5
0
14 24 Italy Alessandro Nannini
Italy Minardi +4 laps 64
24
0
15 25 France René Arnoux
France Ligier Engine 63
13
0
16 22 Canada Allen Berg
Italy Osella +7 laps 61
26
0
RIT 11 United Kingdom Johnny Dumfries
United Kingdom Lotus Electrical 53
17
0
RIT 8 United Kingdom Derek Warwick
United Kingdom Brabham Engine 37
7
0
RIT 15 Australia Alan Jones
United Kingdom Lola Tyre 35
15
0
RIT 2 Finland Keke Rosberg
United Kingdom McLaren Puncture 32
11
0
RIT 27 Italy Michele Alboreto
Italy Ferrari Turbo 10
12
0
RIT 21 Italy Piercarlo Ghinzani
Italy Osella Turbo 8
25
0
RIT 4 France Philippe Streiff
United Kingdom Tyrrell Turbo 8
19
0
RIT 19 Italy Teo Fabi
Italy Benetton Engine 4
9
0
RIT 16 France Patrick Tambay
United Kingdom Lola Accident 0
8
0

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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