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2010-2019Formula 1On this day

Vittoria per Kimi Raikkonen dopo il suo ritorno in Formula 1

Il 4 novembre 2012, Kimi Raikkonen vince con la Lotus-Renault il Gran Premio di Abu Dhabi, diciottesima prova della stagione 2012.
Per il finlandese si è trattato del diciannovesimo successo nel mondiale. Sul podio anche lo spagnolo Fernando Alonso su Ferrari e il tedesco Sebastian Vettel su Red Bull Racing-Renault.

Per il team di Enstone è stato il primo successo con la nuova denominazione Lotus F1 Team. Mentre la Lotus, considerando anche il Team Lotus, si è trattato dell’ottantesimo successo nel mondiale di Formula 1.

E’ stata una gara avvincente con Kimi Raikkonen che vince per la prima volta dal suo ritorno in Formula 1 dopo il Belgio del 2009. La qualifica ha visto Lewis Hamilton dominare in tutte le sessioni, seguito da Mark Webber e Sebastian Vettel, che però è stato squalificato e costretto a partire dal fondo della griglia per un’irregolarità commessa proprio durante la sessione del sabato.

Al via Lewis Hamilton ha mantenuto la testa della gara, precedendo Kimi Raikkonen salito in seconda posizione, poi Pastor Maldonado e Mark Webber. Poco dopo anche Fernando Alonso è riuscito a passare l’australiano della Red Bull Racing. Vettel, invece, partito dalla pit lane, finisce per danneggiare l’ala anteriore, in un contatto con Bruno Senna.

Dopo una ventina di giri, arriva il ritiro per Lewis Hamilton per un problema tecnico, consentendo a Vettel di guadagnare delle posizioni. Fernando Alonso invece ha iniziato a piazzare una serie di giri record, tentando di insidiare il leader della gara Kimi Raikkonen. Nel finale, il tedesco della Red Bull è riuscito ad approfittare di una distrazione di Jenson Button strappando il terzo gradino del podio e limitando al massimo i danni in ottica campionato.

Con il ritiro di Mark Webber, per una collisione con Romain Grosjean e il terzo posto di Vettel, la Red Bull ha dovuto rimandare la festa mondiale. Intanto l’ombra di Fernando Alonso si avvicina sempre più al campione del mondo in carica.

Invece, dietro all’inglese della scuderia di Woking troviamo la Williams di Pastor Maldonado, che ad inizio gara ha dato filo da torcere a Fernando Alonso e Mark Webber. Quest’ultimo poi ha dovuto abbandonare la gara per una collisione con la Lotus di Romain Grosjeran, provocata dalla Sauber di Sergio Perez.
La Sauber di Kamui Kobayashi è arrivata sesta, dopo una gara difficile ma senza errori. Dietro al giapponese è arrivata la Ferrari di Felipe Massa, mentre un secondo brasiliano è riuscito ad entrare nella top ten: Bruno Senna.
Entrano alla fine nella zona punti anche la Force India di Paul Di Resta e la Toro Rosso di Daniel Ricciardo.

Kimi Raikkonen: “Kimi, la tua prima vittoria dopo il Gp del Belgio 2009. Cosa provi? Mah, non molto in realtà… Sono felice sia per me che per il team. E’ stata una stagione difficile per il team e spero che questo risultato dia motivazione a tutti e mi permetta di ringraziare tutti quelli che hanno lavorato duramente. Spero che questa vittoria possa segnare una svolta e possa regalarci altre belle gare e di vincerne magari il prossimo anno”

Fernando Alonso: “Sono contento, non eravamo super competitivi nel corso del week-end, ho dovuto lottare nei primi giri, ho fatto dei sorpassi, la strategia era buona. Ho provato ad attaccare Kimi ma questo era il risultato massimo che potevo fare oggi. Dobbiamo combattere fino alla fine”

Jenson Button: “Non è stata una gran gara. Divertente, sì, ma non un granché quanto a risultati. Non avevo passo, soprattutto dopo la seconda safety car: non ero in grado di restare alle spalle di Alonso né di difendermi da Vettel”

Sebastian Vettel: “Speravo proprio nel podio, ma dopo i primi giri sembrava tutto più difficile. Ho danneggiato subito l’ala anteriore ed ho rischiato di finire a muro con Ricciardo. Successivamente abbiamo deciso di cambiare strategia e la seconda Safety Car ci ha aiutato molto. E’ stato un gran duello quello con Button ed alla fine ce l’ho fatta! Un GP fantastico, ci sono ancora due corse e tutto può succedere. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto oggi e noi crediamo ai titoli!”

Mark Webber: “Probabilmente ero più veloce di quelli che erano davanti e Sebastian aveva una strategia diversa dalla mia. Ho provato tutto il possibile ma non è andata bene”

Lewis Hamilton: “È stato proprio come a Singapore, una gara in cui ero davanti ed è andata così. Voglio fare i complimenti a Kimi. Mi è andata male, è un peccato, ma così sono le corse”.

Felipe Massa: “Webber ha provato a sorpassarmi all’esterno, poi io ho provato all’interno, lui ha toccato i cordoli, è rientrato in mezzo alla pista con una manovra al limite, non so neanche se ci siamo toccati, ma da lì è partito il testa-coda. Ho perso una buona occasione per la gara. Ho provato a recuperare ma non riuscivo ad avere la trazione ideale per sorpassare Kobayashi”

L’ordine di arrivo del GP di Abu Dhabi 2012

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 9 Finland Kimi Räikkönen
United Kingdom Lotus 01:45:58.667 55

36
4
25
2 5 Spain Fernando Alonso
Italy Ferrari 01:45:59.519 55

0
6
18
3 1 Germany Sebastian Vettel
Austria Red Bull 01:46:02.830 55
01:43.964
0
24
15
4 3 United Kingdom Jenson Button
United Kingdom McLaren 01:46:06.454 55

0
5
12
5 18 Venezuela Pastor Maldonado
United Kingdom Williams 01:46:11.674 55

0
3
10
6 14 Japan Kamui Kobayashi
Switzerland Sauber 01:46:18.743 55

0
15
8
7 6 Brazil Felipe Massa
Italy Ferrari 01:46:21.563 55

0
8
6
8 19 Brazil Bruno Senna
United Kingdom Williams 01:46:22.209 55

0
14
4
9 11 United Kingdom Paul di Resta
United Kingdom Force India 01:46:22.827 55

0
12
2
10 16 Australia Daniel Ricciardo
Italy Toro Rosso 01:46:26.130 55

0
16
1
11 7 Germany Michael Schumacher
Germany Mercedes 01:46:26.742 55

0
13
0
12 17 France Jean-Eric Vergne
Italy Toro Rosso 01:46:33.573 55

0
17
0
13 20 Finland Heikki Kovalainen
United Kingdom Caterham 01:46:46.431 55

0
18
0
14 24 Germany Timo Glock
United Kingdom Marussia 01:46:55.140 55

0
21
0
15 15 Mexico Sergio Pérez
Switzerland Sauber 01:46:55.435 55

0
11
0
16 21 Russian Federation Vitaly Petrov
United Kingdom Caterham 01:47:03.262 55

0
20
0
17 22 Spain Pedro de la Rosa
Spain Hispania Racing 01:47:10.445 55

0
221
0
RIT 25 France Charles Pic
United Kingdom Marussia Engine 41

0
19
0
RIT 10 France Romain Grosjean
United Kingdom Lotus Collision 37

0
9
0
RIT 2 Australia Mark Webber
Austria Red Bull Collision 37

0
2
0
RIT 4 United Kingdom Lewis Hamilton
United Kingdom McLaren Fuel pressure 19

19
1
0
RIT 23 India Narain Karthikeyan
Spain Hispania Racing Collision 7

0
23
0
RIT 8 Germany Nico Rosberg
Germany Mercedes Collision 7

0
7
0
RIT 12 Germany Nico Hulkenberg
United Kingdom Force India Collision 0

0
10
0

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Redazione

La storia della Formula 1, raccontata quotidianamente, per non dimenticare i piloti e le gare che hanno reso celebre questo sport.

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